Qual è l’origine della parola alcool?

Data:

Il termine alcool, come molte altre parole che cominciano per al-come ad esempio, almanacco, algebra, ecc… proviene dall’arabo: al-kuhl, al-kuhul nell’arabo di Spagna, così si chiamava la finissima polvere che le donne utilizzavano per truccarsi di nero le palpebre o tingersi le sopracciglia.

Nel corso del Medioevo gli alchimisti che traducevano testi arabi in latino, iniziarono ad usare il vocabolo alcohol per indicare qualunque tipo di «polvere impalpabile». Nel XVI secolo, lo scienziato Teofrasto Peracelso impiegò la parola latina per far riferimento alla parte più nobile di una sostanza, come l’alcool per il vino. Fu proprio l’espressione «alcohol vini», ovvero, «spirito di vino» utilizzata da Peracelso che, dapprima, si diffuse nel mondo della medicina e della chimica e, successivamente, perse la h etimologica e divenne una parola d’uso comune.

Oggi con il vocabolo alcool – più spesso scritto alcol – si indica prevalentemente l’alcool etilico, frutto del processo di distillazione.

Vediamo ora che legami ha il termine alcool con lo Spagnolo e con il Francese: in Spagnolo esiste il verbo alcoholar, che significa «tingere di nero le palpebre», è proprio dal Francese invece che provengono i derivati alcolismo e alcolico. Inoltre, la parola francese kohol, che ha la stessa radice di alcool, si adopera per designare un ombretto cremoso di colore scuro, diventato oggetto di comune utilizzo dopo la conquista dell’Algeria. In Italiano lo stesso cosmetico è chiamato kajal, dall’hindi kajal, che vuol dire «nerofumo».

La rubrica Rispettiamo l’Italiano vi dà appuntamento a giovedì prossimo con altre curiosità riguardanti la nostra lingua.

Martina Naccarato

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati