Non è un caso che Eleonora Massara sia, oggi, una donna che piace e a cui piace piacere. Perché prima di essere una Miss a 44 anni di età, è stata una ragazza che ha dovuto convivere con problemi di peso e una donna che si è rimboccata le maniche nella tabaccheria di famiglia per guadagnarsi lo stipendio. Mamma di tre figli, compagna di un uomo che le ha regalato tanta sicurezza, ma anche reginetta che da quattro anni di fila arriva seconda al concorso nazionale di Miss Over. In lei resta quel tocco di esibizionismo che le ha permesso di restare in splendida forma e di passare dall’altra parte della passerella. Da qualche mese infatti è promotrice di eventi esclusivi nella zona del Lago Maggiore, dove vive in tutta felicità. E anche se il fascino continua a seguirla ovunque, lei è pronta a rimettersi in gioco. Perché “reginette” o aspiranti tali lo si è per sempre…
Eleonora Massara, ovvero quasi… Miss Over!
È vero! Sono arrivata per quattro anni seconda, per un solo punto, in Miss Over, uno dei concorsi più importanti d’Italia dedicati alle donne che come me non hanno più 20 anni. Ma quest’anno sono pronta per rimettermi in gioco…
Eppure di corone e fasce ne hai già conquistate…
Diciamo che non mi sono fatta mancare nulla! Nel 2013 ho vinto “La 40enne più bella d’Italia” nell’ambito del concorso Miss Lady e Wanizia, due anni dopo ho vinto il titolo nazionale battendo tutto e tutti. La fascia nazionale quindi è sulle mie spalle e questo è un grande onore perché mi ripaga del mio impegno. E poi, è davvero un bel riconoscimento alla persona che cerco di essere. Mi sono sempre messa in gioco.
E salire in passerella fa… stare bene!
Certo, è proprio così. Essere bella a 20 anni è facile, cosa ci vuole? A 40 anni invece serve caparbietà e forza interiore! Io sono una ex pesista, ho nuotato per 20 anni, sono sommozzatrice e subacquea, mi piace il mondo dei motori e… andare forte. Insomma, faccio mille cose, tengo a me stessa e al mio corpo.
Rimetterti in gioco davanti alla giuria a 40 anni che sensazione è stata?
Non mi stancherò mai di dirlo: consiglio a tutte le donne di far concorsi perché mantengono in forma! Sono stati la mia salvezza, mi hanno obbligato a mantenermi bene. D’altronde ad una signora, indipendentemente dall’età, fa sempre piacere essere apprezzata e ricevere un complimento. E poi per me sono stata una rivalsa…
Nei confronti di chi?
Della mia famiglia, perché quando ero ragazza mi hanno sempre tarpato le ali e impedito di buttarmi come avrei voluto in questo mondo. Già da ragazzina avevo vinto delle fasce e dei titoli, ma i miei genitori guardavano con sospetto questo mondo e hanno preferito che mi buttassi nell’attività di famiglia.
A 14 anni, restando indietro nel tempo, risale la tua prima sfilata.
Vinsi Miss Ferrari, passai le selezioni provinciali di Miss Italia, ma ho dovuto rinunciare ai concorsi più importanti. Ho accettato il mio ruolo di imprenditrice e di mamma, ho superato un corpo che pesava 30 chili più di oggi e con caparbietà ho messo il mio fisico al giudizio di esperti. Ho vinto Miss Mamma Gatteo 2014, sono stata finalista a Miss Mamma e Miss Over dove ho conquistato una fascia. Insomma, la rivalsa me la sono guadagnata…
Cosa piace di te agli uomini e ai giurati?
Certo, il fisico non passa inosservata, ma a sorridere sono i miei occhi. Hanno sfumature di colori azzurro, blu e viola, hanno qualcosa di unico. Ed è anche grazie a loro che ho rappresentato la mia categoria nella trasmissione Ciao Darwin. In un’unica puntata sono stata chiamata a fare tre prove, mai successo con gli altri…
Dalla tv alla passerella, ed ora un ruolo in… cabina di regia.
È vero, me ne sono resa conto quando venivo chiamata spesso per eventi importanti. Ed allora il passo successivo è stato quello di… organizzare questi eventi, di pianificare momenti che uscissero dal consueto target della sfilata di moda o del concorso di bellezza. Con alcuni amici ho aperto il marchio di Miss Forever e abbiamo portato la bellezza delle reginette on the road, fuori dai canoni.
C’è anche un ruolo di partnership con un duca…
Sì, il duca Giuseppe Vigi di Valganna mi ha voluto come sua testimonial negli eventi organizzati in una fantastica dimora settecentesca. Dice che sono la sua star…
Ma Eleonora Massara quanto “gioca” nella vita reale?
Sono sempre stata esibizionista, perché ci si nasce con questa indole. Magari non sono la più bella, ma sono quella che la gente si gira per guardarla. Lo faccio in modo naturale, senza estremizzare il mio modo d’essere.
Anche se non sei passata inosservata neppure sul… red carpet.
Mi è successo a Sanremo, sfilando e rendendomi conto che la gente mi seguiva con gli occhi come se fossi una star. Sensazione bellissima.
Come si veste Eleonora Massara?
Mi piace lo stile barocco: lustrini, pailettes, swarovsky. Far la spesa in abito da sera non mi dispiace. Ma naturalmente ciò che conta è la cura di se stesse: per unghie e capelli sono disposta a spendere follie…
Alberto T.
