Carmen Di Pietro. La showgirl del Gfvip: << Non so se sono un’icona gay, vorrei tanto esserlo>>

Data:

Carmela Tonto, in arte Carmen di Pietro, nasce a Potenza il 24 maggio 1965 da papà Donato (ferroviere) e da mamma Emmanuela. Baragiano e Bella Muro, due piccoli paesi della Basilicata dove tutti la chiamavano e la chiamano Carmelina, sono la culla della sua infanzia. Per esigenze lavorative del papà, Carmen si trasferisce prima a Bologna dove frequentata l’asilo e successivamente a Salerno. Successivamente vive tra Londra, Roma, Milano, Parigi e Madrid, dove lavora come modella.

Sale alla ribalta delle cronache per avere dichiarato, nel 1997, che una delle protesi del seno era esplosa in un viaggio aereo a causa della pressurizzazione della cabina.

Il 17 giugno 1998 Carmen Di Pietro sposa Sandro Paternostro, storico corrispondente RAI da Londra e personaggio che ha segnato la storia del giornalismo e della televisione italiana. L’evento fu ripreso da testate giornalistiche ed emittenti televisive di tutto il mondo. Fu il coronamento di ben 5 anni di fidanzamento, durante i quali la differenza di età (ben 43 anni) non si fece per niente sentire. Successivamente, all’età di 36 anni, diventa mamma di Alessandro e, a 43, di Carmelina. Entrambi i figli sono frutto della relazione con il suo compagno, Giuseppe Iannoni.

Nel 1996 affianca Lino Banfi in Viva la Radio, uno spettacolo di varietà in tour nelle principali piazze italiane, trasmesso in diretta da Rai Radio 2. Nel 1995-1996, con le canzoni Tocalo tocalo (Sony Music) e La Fiesta (entrambe scritte da Cristiano Malgioglio), Carmen partecipa come showgirl alla TV di Stato Spagnola TVE1 e a Tele 5.

Dal 2004 al 2007 partecipa ai programmi di Teo Mammucari Libero (Rai 2) e Distraction (Italia 1). Nel 2004 è tra i protagonisti del reality di Rai 2 L’isola dei famosi. Carmen ha diviso Antonella Elia e Aída Yéspica nella storica litigata. Nel 2005 è nel cast di Domenica In…, presentato da Mara Venier, in qualità di soubrette. Dal 2011 al 2013 è opinionista nel programma di Rai 1 Verdetto finale. Per tutto il 2014 è ospite di Barbara d’Urso in Pomeriggio 5, su Canale 5.

Nella pagina Facebook Carmen di Pietro, profilo della soubrette, si è resa protagonista di una serie di video in cui declama le più belle poesie della letteratura italiana: da Ungaretti a Leopardi, passando per Montale e Quasimodo. Carmen si è cimentata nel leggere poesie in un modo tutto suo, realizzando alcuni video. Dei filmati che subito hanno fatto il boom di visualizzazioni sui social network.

Nel 2017 partecipa come concorrente alla seconda edizione del Grande Fratello VIP in onda su Canale 5, condotto da Ilary Blasi; Carmen si è distinta in questo programma per le sue gag, per la sua simpatia e per aver rivelato di mettere la sera i suoi reggiseni nel freezer, così facendo, a dire suo “la pelle si mantiene giovane e soda”.

Un personaggio senza alcun dubbio esplosivo, colorato e curioso quello di Carmen Di Pietro che si racconta qui per noi…

Contenta del vincitore del GfvIp? Chi avresti voluto vincesse e perché?

Sono molto felice per Daniele Bossari, perché io al televoto uscii proprio contro Daniele e dunque ho perso contro il vincitore del Grande fratello e ciò mi rincuora, rispetto a se avessi perso contro qualcun altro.

Pensi che sia stata ingiusta la tua dipartita dal reality cosi in fretta? Se fossi rimasta più tempo cosa avresti fatto nella casa?

E’ stata un’esperienza fantastica e io dico sempre che nella casa del Gf Vip fai esattamente le cose che fai a casa tua, io dico sempre che è come lo specchio della nostra persona. Io in casa cantavo, anche se sono stonatissima e anche quando lavo i piatti, pulisco a terra in casa mia io canto, anche perché una nostra vicina è una cantante lirica e quando lei canta io le vado appresso. Andavo a dormire con le ciabatte col tacchetto nel letto e lo faccio anche a casa mia, avendo un pavimento bianco che mantengo sempre pulito in questo modo.

Svelaci i tuoi segreti di bellezza per essere la bellissima donna che sei.  Altri Trucchi oltre al segreto del reggiseno nel freezer

Intanto io vado in palestra tutti i giorni la mattina alle 5 e mezza o alle 6 perché non potrei durante il giorno per via dei miei impegni, faccio esercizi giusti e mirati.

Qual è il tuo rapporto con la comunità Lgbt?

Io vengo da una città piccola come Potenza e li per quanto sia stupenda ci sono ancora ragazzi che non possono amarsi. Per fortuna la maggior parte no, ma c’è una piccola parte con cui bisogna lavorare ancora un po’. Ci vorrebbe più elasticità mentale, noi non siamo nessuno per giudicare gli altri, anche perché non ho tempo per queste cose, ognuno è libero di amare chi vuole. I miei migliori amici sono i gay, mi danno consigli su come mi debba vestire, sulla pettinatura e mi fido di loro.  Non so se sono un’icona gay però vorrei esserlo.

Ospite a Napoli per la serata disco della Mamada, parlaci della serata? Qual è il tuo rapporto con Napoli e i napoletani?

Sì, sabato mi sono veramente divertita, ero in una discoteca stupenda e poi amo Napoli e i napoletani. Tutti simpaticissimi i ragazzi. Io poi ho vissuto a Salerno per tantissimi anni  e venivo spesso da giovane a Napoli per fare i provini e anche shopping sul rettifilo.

Cosa ti ha spinto un giorno a caricare dei video sui tuoi social mentre declamavi poesie? Ti aspettavi un successo cosi grande sul web?

Un giorno la mia bambina Carmelita non riusciva a imparare una poesia e allora le ho mostrato come  le imparavo io da piccolina e poi l’ho messo sui miei social, che uso da appena due anni e da li ho avuto migliaia di mi piace ogni volta che ne caricavo uno fino a finire su Rai 1 nel programma di Gianni Ippoliti. Infatti mi chiamano la poetessa.

Marco Assante

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati

DIANA NOCILLI. La Fotografia: Arte della Verità

Irriverente, provocatoria, sensuale. Diana Nocilli sprizza arte e sensualità....

Ciao Toto: l’italiano vero

"Ma quanti amori, quali amori con il coraggio e...

Passa per gli enigmi la crescita della consapevolezza

Milano, Progetto Stanze Prosegue il nostro viaggio tra gli spettacoli...