Corrado Tedeschi e la figlia Camilla portano sulla scena del Teatro Golden, dal 16 ottobre al 4 novembre, una nuova commedia di Gianni Clementi: Partenza in salita. Prima rappresentazione del testo del celebre autore romano che, dopo il successo della passata stagione con Romeo l’ultrà e Giulietta l’irriducibile, torna a scandagliare, alla sua maniera, il rapporto tra genitori e figli. Mai più veritiero di questa occasione, in cui il navigato attore genovese è alle prese con la vera figlia, autentica rivelazione in questa prima nel “salotto” di Via Taranto. Lezioni di guida del padre alla giovane, nella simpatica scenografia creata sul parquet del Golden, uno scheletro di automobile e sullo sfondo una Milano stilizzata su pannello luminoso, molto fashion. Lezioni di vita, in cui non è semplice stabilire chi sia il maestro tra i due. Lui eterno farfallone, padre assente pur se buono, lei scorza ruvidissima nei confronti del papà e di tutto ciò che la circonda, severa oltre misura nello spietato conflitto generazionale. Ma le lezioni di guida diventano presto una terapia per entrambi, grazie alla quale possono pian piano aprirsi reciprocamente e rincontrarsi, scoprire ed accettare le proprie debolezze e rinverdire un legame zoppicante in una società che non riconosce più i ruoli definiti, preda di un patetico giovanilismo.
Corrado Tedeschi, ammirato in tante occasioni (bravissimo ne Le relazioni pericolose, di qualche anno fa), interpreta il non facile ruolo del doppio padre (in scena e nella realtà) svelando tutte le sue emozioni, bellissime, per trovarsi insieme alla vera figlia davanti al pubblico. Camilla, da parte sua, offre un’interpretazione convincente, direi anche sorprendente per la situazione, mostrando spontaneità e freschezza non scontatissime in una prima davanti ad un foltissimo pubblico. Davvero una bella sorpresa in una commedia divertente e dal buon ritmo, ricca di spunti di riflessione camuffati dall’ilarità, coadiuvata dalla simpatica e funzionale idea registica del cambio costumi in controluce dietro il pannello sul fondo palco. Ma non sarebbe una commedia di Clementi se non ci fosse il momento toccante, quello che non ti aspetti e che regala profondità e senso compiuto all’intera drammaturgia. Partenza in salita è uno spettacolo agile, divertente al punto giusto, che ha ampi margini di crescita. In questa prima al Golden, l’evidente emozione di Corrado Tedeschi ha forse tolto qualcosa, insieme a qualche mancata sincronia tra movimenti scenici ed effetti acustici, ma ha regalato a tutti il calore di un amore paterno vero e non simulato. Va benissimo così.
Paolo Leone
