Gemma Garlaschi e il suo colpo di fulmine per la fotografia

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Vive a Milano dove studia ingegneria al Politecnico, ma fra una lezione e un esame Gemma Garlaschi porta avanti la grande passione per la fotografia. Un feeling scoccato tre anni fa, a cui si è avvicinata per superare un momento triste della sua vita. Ecco, shooting e flash hanno avuto il grande merito di restituirle il sorriso e di farle scoprire un mondo affascinante, dove ha saputo mettere in gioco il lato più elegante di se stessa. Tutto, in realtà, è nato grazie ad un concorso di bellezza che l’ha convinta a superare l’iniziale timidezza. Poi, tappa dopo tappa, “ho avuto modo di conoscere persone fantastiche e grandi professionisti che mi hanno introdotto al mondo della fotografia e con cui sono ancora in contatto”. Grande merito va al fotografo Andrea Avj, conosciuto sulla nave da crociera in occasione della finale di Miss Stella del Mare 2017. Un rapporto sia professionale che d’amicizia nato tra i preparativi per gli spettacoli serali, le lezioni di portamento e quelle di recitazione. Da allora Gemma non si è più fermata ed è riuscita a realizzare scatti che esprimono femminilità e semplicità, un po’ come è lei nella vita di tutti i giorni.

La figura di Andrea Avj è stata fondamentale per il tuo percorso artistico.

A lui sono molto affezionata, proprio perché mi ha seguita e sostenuta nelle mie prime esperienze, insegnandomi con pazienza. Ecco quindi ciò che la fotografia mi ha dato: serenità, un modo per esprimermi liberamente e tante soddisfazioni.

Come interpreti questo settore?

La vedo come un mondo in continuo mutamento, dove la bellezza deve essere rincorsa e cercata in ogni particolare, con forme sempre diverse.

Eppure, fra te e la fotografia è sempre esistito un sottile filo rosso…

È vero: questo amore è nato anni fa, quando ancora bambina chiedevo ai miei genitori di farmi video e foto in vacanza e giocavo a fare la diva davanti all’obiettivo; oggi mi sento sicuramente più composta e razionale, ma la passione e la spontaneità sono ancora forti in me.

Lontana dal set, come ti piace essere?

Anche se mi piace posare, non sono una ragazza esibizionista: sono cresciuta con un padre molto riservato e una madre vulcanica ed esuberante, e questo mi ha aiutato a trovare il giusto equilibrio tra i loro caratteri. Normalmente durante il giorno, indosso vestiti semplici e comodi, mentre la sera non posso rinunciare a una bella gonna o vestito.

Chi è Gemma Garlaschi?

In generale, mi definisco una ragazza seria, puntuale, a volte troppo perfezionista e testarda, ma anche questi difetti, se ben controllati, giocano a mio favore. Un esempio? Quando voglio qualcosa, mi impegno anima e corpo per ottenerla, come il 100 e lode alla maturità!

Con l’arte hai un rapporto a 360 gradi.

Negli anni ho preso molte lezioni di canto e ho praticato tanti sport diversi tra cui danza, equitazione e nuoto. Questa varietà rispecchia un po’ il mio spirito: sono una piccola sognatrice che ha grandi progetti e tante idee e vorrebbe che di tempo ce ne fosse sempre un po’ di più. Ecco perché non ho un’immagine ben definita di me tra dieci anni: mi vedo come una donna in carriera nel mondo della moda, che sia davanti ai riflettori come fotomodella o addirittura in tv, o dietro come manager non posso ancora dirlo; sicuramente avrò già realizzato qualche sogno, ma avrò ancora molta strada da fare.

Che rapporto hai con i social?

A differenza di molti, non li vedo come una vetrina dove “esporre” se stessi; piuttosto, e mi riferisco in particolare ad Instagram dove mi trovate con il nome di @gem.garla, li vivo come i vecchi album delle fotografie. Ho questa immagine di mia mamma che volta quelle pesanti pagine tappezzate di foto e scritte che rievocano grandi emozioni: per me il mio profilo è questo, una raccolta di immagini che hanno in qualche modo rappresentato un momento della mia vita, ad ognuna delle quali cerco di dedicare una bella canzone, e ci sono molto affezionata. Perciò ci tengo a trasmettere un’immagine di me più genuina possibile: non sono un’influencer, ma una teenager che condivide esperienze e idee con i suoi amici.

Luca Fina

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