PROCESSO A FELLINI. Caterina Gramaglia porta in scena il dolore della Masina

Data:

Roma, Altrove Teatro Studio, dal 25 al 27 gennaio 2019

Non è facile comprendere le dinamiche di coppia, mondi che si incontrano forse non casualmente, dagli esiti inimmaginabili, o forse invece si. Due vissuti che si incastrano, qualsiasi siano le motivazioni recondite, ineluttabilmente. Giulietta Masina, con tutti i suoi plausibili fantasmi, rivive sul palco dell’Altrove Teatro Studio di Roma per sole tre serate, dal 25 al 27 gennaio con “Processo a Fellini”, grazie all’interpretazione di una eterea Caterina Gramaglia, tanto che verrebbe voglia di abbracciarla teneramente. Un viaggio, questo spettacolo, nell’animo sì della Masina (nell’immaginario collettivo una donna docile, inspiegabilmente rassegnata alla prepotente personalità di Fellini ed alla sua conclamata infedeltà) ma anche di tante donne comuni. Una costruzione drammaturgica complessa, onirica nella sua messa in scena non sempre agevole da seguire, a dire il vero, una sorta di 8 e mezzo al femminile, in cui vediamo Giulietta spogliata dalla patina di “moglie di” e ancor più di donna pacificamente remissiva, in un tentativo di analisi profonda sulla rimozione della sua femminilità e di ogni velleità artistica. Caterina Gramaglia è superba nelle variazioni di registro del suo personaggio, da donna spaventata a donna lucidamente pragmatica, da innamorata a, finalmente, donna che lascia esplodere le sue rivendicazioni represse. Nel suo viaggio attraverso immagini di una vita anche artistica, è affiancata dal bravissimo Giulio Forges Davanzati che dà vita a diversi personaggi, dallo psicanalista all’amante, da Mastroianni allo stesso Fellini in un crescendo parossistico nel confronto finale, e doloroso, con la stessa Giulietta.

Processo a Fellini, scritto da Riccardo Pechini e diretto da Mariano Lamberti, è uno spettacolo a mio parere da mettere ancora a punto, che tenta una coraggiosa analisi utilizzando i linguaggi scenici del sogno e di un testo che si incamminano sul percorso di un vissuto per comprenderne la realtà e le sue “sliding doors”. Quel che è stato e quel che sarebbe potuto essere, la facciata pubblica e l’immaginata interiorità di un rapporto tanto famoso quanto ermetico. Asetticità e carnalità. Bravi i due attori in uno spettacolo non semplice. Ampi margini di crescita, in tutte le sue componenti.

Paolo Leone

Roma, Altrove Teatro Studio, dal 25 al 27 gennaio 2019
Associazione Culturale Civico 54 e Sycamore TCompany presentano:
PROCESSO A FELLINI, scritto da Riccardo Pechini. Diretto da Mariano Lamberti. Con: Caterina Gramaglia e Giulio Forges Davanzati.
Si ringrazia l’ufficio stampa dello spettacolo, nella persona di Maya Amenduni

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