SELMA SEFORA MANSOUR, storia del suo “diario di bordo”

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Instagram è il suo “diario di bordo”, un compagno di viaggio col cui condivide 3-4 ore al giorno e dal quale “parla” ad una platea di followers che , ogni giorno di più , si avvicina verso quota 100.000. Numeri che continuano a crescere per Selma Sefora Mansour, 21enne nata in Sicilia , ma ormai trasferitasi in pianta stabile a Milano , dove è iscritta al terzo anno di Giurisprudenza , dopo essersi diplomata al Liceo Classico. Alla faccia di chi, con troppa superficialità, associa alle influencer scarse capacità cognitive. Per Selma, lo studio fa parte della  quotidianità. Essere in Facoltà all’Università Cattolica è qualcosa che le piace e le permetterà di costruirsi il suo futuro , ma  non è tutto. Fin da piccola ha sempre adorato il mondo della moda , del make-up, della cura del corpo.. Le amiche le chiedevano consigli, pareri, opinioni e lei, partendo da quell’esperienza, ha aperto l’account @barbietheonly che l’ha resa popolarissima su Instagram. “Mi reputo una influencer, anzi , secondo me lo sono sempre stata anche da ragazzina – racconta Selma – mi succedeva sempre che le amiche mi chiedessero dove avessi preso o comprato qualcosa o se potessi dare loro dei consigli in fatto di moda, stile, make-up, persino luoghi in cui andare a mangiare… un po’ tutto insomma!”. Oggi quei “consigli” sono diventati una sorta di secondo lavoro. Appena può gira per il mondo per collaborare con le aziende che sono rimaste colpite e affascinate dal suo profilo. “Mi piace dare consigli, esternare e condividere me stessa: mi sento in dovere di condividere la mia essenza con il mondo” racconta frizzante ed energica come sempre, pronta per un nuovo post.

Il tuo canale Instagram @barbietheonly viaggia a gonfie vele.

Sono molto legata alla tecnologia, mi piace smanettare e avere l’idea di sentirmi in qualsiasi parte del mondo con un semplice click. Confesso un aneddoto: il primo pc l’ho avuto e usato all’età di 3 anni e i miei genitori hanno subito captato  la mia predisposizione. Oggi sono convinta di una cosa: se se ne fa un buon uso, i social sono pura magia.

Cosa bisogna aspettarsi nel seguire il tuo profilo?

Voglio condividere me stessa e i miei sogni , i miei gusti, i miei pensieri. Metto in gioco il mio quotidiano, i miei viaggi e tutte le cose che per me meritano di essere condivise. Instagram è il mio diario di bordo, mi piace parlare ai miei seguaci e sentirmi una di loro. Il rapporto è reciproco: loro chiedono consigli a me, ma anche io li chiedo a loro.

Che immagine vuoi veicolare?

Quella di essere profondi, veri e genuini anche attraverso un social che non è sempre mendace come descrivono. Mi piace sentirmi in compagnia di 86.000 persone carinissime che corrono in mio soccorso e percepiscono il mio stato d’animo persino con una frase! Non mi piace, al contrario, essere giudicata da chi lo fa in maniera cruda o nascondendosi dietro un fake. Ma ormai sono abituata a difendermi e a tirare dritto per la mia strada.

Dove ti ha portata questa straordinaria avventura su Instagram?

Collaboro con brand , ristoranti e strutture. Tutte le partnership hanno fatto sì che io approfondissi e avessi più campi da trasmettere. Il non aver avuto paura a mettermi in gioco nasce dal mio carattere: estroverso e coraggioso, pronto a nuove sfide. Ho iniziato facendo le dirette su Facebook e trattando argomenti di attualità, fino a trasferirmi su Instagram. Ho capito che Instagram mi piaceva sempre di più e che mi dava la possibilità di avere un pubblico nuovo, più ampio, internazionale. L’aspetto più bello di questo lavoro è la possibilità di viaggiare per strutture e sentirsi sempre a casa e coccolata.

Instagram si lega alla fotografia, un altro mondo che ti appartiene.

La passione per la fotografia nasce sin da piccola, non sono mai stata timida e amavo farmi fare le foto dai miei genitori. Una foto racchiude un momento che potrebbe non tornare più e che è bello andare a vedere e ricordare perfettamente. Credo che scattare una foto richieda un minuto ,  ma possa far rivivere quel momento per sempre. In questo senso, la fotografia mi ha solo dato emozioni e belle sensazioni. Sono proprio i miei risultati che mi danno continuamente forza e voglia di continuare.

Anche in questo settore ti sei tolta importanti soddisfazioni.

Collaboro con i fotografi principalmente per scattare , indossando i capi che promuovo. Ho preso parte al video-clip di una delle canzoni di Ludovica Pagani e tramite  Instagram ho avuto l’opportunità di conoscere artisti, calciatori, dj e YouTuber : Instagram è un po’ come una grande città in cui ci si conosce tutti.

Tu e il mondo dello spettacolo: che rapporto hai?

Sono stata contattata per comparse al cinema o in tv, per scattare con importanti fotografi e riviste , ma è ancora tutto da vedere; non nego che mi piacerebbe avere un programma tutto mio. Il mondo dello spettacolo è un mondo difficile, io lo vedo come il poker. È un mondo che ti permette di toccare il cielo con un dito, ma anche di cadere in un batter d’occhio. L’arguzia e la personalità fanno la differenza e permettono di rimanerci a lungo.

Chi è Selma lontana dal mondo dei social?

Sono molto sensibile e buona, la mia bontà a volte mi porta a perdonare. Sono egocentrica e molto testarda: alterno momenti di impulsività a momenti di forte riflessione e introspezione e mi piace conoscere sempre di più. Sia fisicamente che caratterialmente voglio migliorarmi, per questo motivo mi alleno e leggo , mi piaccio e mi accetto per quella che sono perché ognuno di noi è unico e irripetibile. Ammetto di essere un po’ esibizionista: mi piace vestire e indossare capi particolari, ma ci sono momenti in cui amo essere libera, senza trucco e nella semplicità più assoluta. In spiaggia per sicurezza porto con me tre / quattro costumi, per fare diverse foto.

Dove ti vedi in futuro?

Tra dieci anni spero di essere laureata, con una mia attività e pienamente realizzata, in giro per il mondo magari.

Luca Fina

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