Due amiche, una grande passione: la danza. Carlotta Tempestini e Fjoralba Kraja riescono a stupire ogni volta che la musica si alza. Corpi che “parlano” mentre si muovono e un’amicizia nata sul palco che le ha portate ad essere colleghe in scena e amiche fuori dal campo. Per entrambe la danza è molto più che una disciplina: è il loro modo di raccontare emozioni, sensazioni, vittorie e sconfitte. Modelli positivi a cui piace avere i riflettori addosso quando sono on stage.
Chi sei?
CT: Sono Carlotta Tempestini, e sono di Prato. Nella vita faccio la ballerina, l’acrobata e la fotomodella, amo il mio lavoro e sono molto contenta di essere riuscita a fare della mia passione un lavoro. Ho dovuto fare e faccio tutt’ora molti sacrifici e ore di allenamenti. Studio in una scuola che si trova vicino a Firenzedove mi specializzo in musical, danza moderna, danza classica, tiptap e heels. Ma non solo: mi sto allenando per migliorarmi in Pole dance, tessuti aerei, cerchio aereo, contorsionismo. Insegno anche io stessa tessuti aerei alla Heart and Soul e al Kolam a Prato.
FB: Sono Fjoralba Kraja, ho 24 anni e sono Albanese ma sono venuta a vivere in Italia da piccola. L’amore per la danza l’ho avuta sin da piccola, ho cominciato a studiare da danza quando sono venuta in Italia. Mia mamma è stata una ballerina e una ginnasta e lei mi ha trasmesso questo amore per la danza. Ho studiato danza classica, moderna e contemporaneo e adesso studio anche tip tap e heels.
Lo abbiamo anticipato: cos’è per te la danza?
CT: La danza è una grossa parte della mia vita, mi ha fortificata nel carattere e mi ha insegnato la disciplina: per spiccare ci vuole tanto impegno e il talento è inutile senza l’impegno. Sinceramente non penso di essere un talento naturale, è tutto frutto di tanta pazienza e lavoro.
FB: La danza mi ha dato molto nella vita. Mi fa stare bene e questo è molto importante. Quando sono in sala o su un palco, ballare mi rende libera, con il mio corpo sfogo ciò che sento dentro e cerco di trasmetterlo a chi mi guarda o anche solo a me stessa.
Dove ti ha portato la danza?
CT: Sono ballerina nel corpo di ballo di una fortissima e bellissima compagnia di musical professionale creata dal maestro mio e di Fjoralba, Denny Lanza. La compagnia si chiama MusicalMood Company e in questa stagione saremo in scena con due spettacoli Vagamondi Il Musical e Civico 7 il Musical con musiche di Mia Martini, Renato Zero e Loredana Bertè. Un’altra delle collaborazioni in essere è quella nel corpo di ballo di altri due spettacoli creati dalla Live for Music Agency. Il nostro calendario è in continuo aggiornamento: ci muoviamo in tutta Italia e all’estero, sono stata con questa compagnia in Germania e in Svizzera in palchi enormi ed è stata una bellissima esperienza. Come attrice ballerina ho avuto una bellissima esperienza in un film di produzione albanese, Bastard Karma 2 di Vitor Deda. Come detto, oltre ad essere ballerina sono pole dancer, danzatrice aerea su tessuti e contorsionista. Ho avuto un’esperienza di danzatrice aerea a Italia’s got talent in gruppo con una compagnia, La Fura dels Baus.. ma prima o poi voglio tornarci da sola per avere un confronto più diretto. Ho fatto molti spettacoli come acrobata performer in molti locali come Tenax, Otel, Palazzo Borghese, Pitti Mille Fili e in eventi privati. Uno degli eventi che mi ricorderò sempre è Versilia Yachting Rendez Vous perché ero a 30 metri di altezza senza nessuna protezione.
FB: Io faccio parte di una grandissima compagnia chiamata Musical Mood Company diretta dal mio insegnante Denny Lanza, con cui andremo in scena con due spettacoli di cui ha già parlato Carlotta. Una grande fortuna che ho avuto in questi ultimi giorni è stato poter esprimere la mia arte all’estero. Ho avuto la possibilità di andare in scena nel Connecticut al Seven Angel Theatre con un gruppo di ragazzi meravigliosi con cui abbiamo vinto questa opportunità durante Coppa Italia, il campionato Metodo Pass delle Arti Performative. Attualmente studio Musical da 4 anni nella scuola MAGDA Centro Arti Sceniche che si trova a Sesto Fiorentino e da lì ho scoperto la mia vocazione per il Musical. Sono felice di aver incontrato il mio insegnante Denny Lanza che mi ha resa ciò che sono, che mi ha insegnato tante cose e lo ringrazio per tutto quello che ha fatto e sta facendo per me. E’ il mentore, il mio punto di riferimento e spero di poterlo rendere orgoglioso del percorso che sto facendo e che devo ancora fare, perchè ho ancora molto su cui lavorare e da studiare. D’altronde non si smette mai di imparare…
Come si lavora in coppia nel mondo della danza?
CT: Se è con la persona giusta come la mia adorata Fjoralba tutto va a gonfie vele! Lei è veramente brava e umile allo stesso tempo, abbiamo sia scattato insieme sia ballato insieme, studiamo nella stessa scuola e siamo entrambe parte della MusicalMood Company. La conosco da moltissimi anni e devo dire che insieme ne abbiamo passate tante, lei mi conosce benissimo e capisce subito vedendomi se sono strana quel giorno e se c’è qualcosa che non va. E’ una ragazza adorabile piena di talento, la ammiro fin da quando l’ho conosciuta e mi fido di lei cecamente. L’ho conosciuta quando avevo circa 15 anni in una scuola di danza, poi entrambe abbiamo preso strade diverse ma il destino ci ha fatte rincontrare perché mi serviva una compagna per degli spettacoli e 4 anni fa circa l’ho contattata e abbiamo fatto spettacoli di bodypainting con coreografia. Quindi siamo partite insieme per 3 mesi in Calabria per un altro lavoro. Dopo questo viaggio di lavoro lei è entrata a far parte della scuola dove io ero già e poi entrambe siamo state prese per la compagnia.
FB: Ballare in coppia, scattare in coppia, lavorare in coppia, è bello. Se lo si fa con persone giuste è una bella cosa. Io e Carlotta è da tantissimo tempo che ci conosciamo, abbiamo studiato nella stessa scuola di danza da piccole e ovviamente poi dopo anni ognuna ha preso il suo percorso di studi poi ci siamo ritrovate. Dopo questo viaggio di lavoro ho cominciato a studiare Musical nella stessa scuola di Carlotta dove insegna il nostro insegnante Denny Lanza e da lì non ci siamo più allontanate. Io Carlotta abbiamo un bellissimo rapporto insieme. Molte persone dicono che ci assomigliamo molto, sentirselo dire è una cosa che mi riempie di gioia. Carlotta oltre ad essere un’artista incredibile è una persona fantastica, dolce, premurosa, affettuosa e non ha nessun difetto… e quindi sentirsi dire che assomiglio a lei è bellissimo complimento per me. Ho molta stima di lei, stimo molto la sua tenacia, la sua determinazione e forza e le voglio un mondo di bene.
Come ti vedi fisicamente?
CT: Quando ero ragazzina mi trovavo milioni di difetti, adesso anche se so di non essere perfetta, sinceramente mi ritengo fortunata e non cambierei niente di me. Del mio carattere a volte sono troppo spontanea, può essere un bene o un male e poi sono un po’ lunatica. Ma per quello che voglio sono molto determinata e vado dritta per la mia strada.
FB: Fisicamente io mi trovo bene con il mio corpo, ci sono delle piccolezze che non mi piacciono ma che fanno parte di me stessa e quindi non le cambierei mai. Non sono la classica ragazza alta, magra e snella ma mi piaccio proprio per così come sono e non mi faccio influenzare dall’esterno.
Dai social alle curiosità: cosa bisogna sapere di te?
CT: Penso che i social siano molto utili per farmi conoscere, infatti posto giornalmente foto professionali e video, ed ho praticamente smesso di condividere foto o stati sulla mia vita privata. Ma vanno usati con moderazione… i social non sono la vita reale. Quando ballo sto bene e fare gli spettacoli mi riempie di gioia e soddisfazione. Se mi chiedi cosa si perdono le ragazze che non ballano, il calore del pubblico e l’emozione del palcoscenico è una di queste cose, poi la danza è un’ arte e disciplina, non è come andare in palestra o praticare uno sport.
FB: Uso i social per la vita quotidiana e per quella professionale, per questo ho due profili. Comprendo che è proprio un vero lavoro devi dedicarci tempo. Io amo disegnare e suonare il pianoforte anche se realmente non ho mai studiato, diciamo che è una cosa di famiglia anche perchè tutti i miei parenti sono artisti di fama in Albania e quindi ho preso da loro sono le mie uniche due passioni.
Luca Fina
