Sabato 16 aprile ai Cantieri Teatrali Koreja
I Cantieri Teatrali Koreja di Lecce hanno ospitato il clamoroso successo “Thanks for Vaselina”, sesto “figlio” della Compagnia mantovana Carrozzeria di Orfeo, gruppo nato solo nove anni fa: la pièce per un’ora e mezzo ha conquistato l’intera platea, non lasciando spazio a una tregua. In una casa che ospita una piantagione di Marijuana in degli armadi a zip, il disincantato Fil e Charlie, ecologista e militante dei diritti civili, vogliono invertire il trend del narcotraffico globale esportando droga dall’Italia al Messico. Ai due spacciatori si uniscono Wanda, obesa in tutù appena uscita da un fallimentare corso di autostima e Lucia, madre di Fil, cinquantenne uscita da una clinica per disintossicarsi dal gioco. La scena paradossale si complica ulteriormente quando l’ex marito di Lucia ritorna dal Sud America, svelando retroscena inattesi …
Questo quadretto di tracolli umani presenta una regia, di ispirazione Nordeuropea, che è frutto di una relazione sinergica e tagliente tra i tre interpreti maschili. La messinscena, rientrando nel processo di rinnovamento della drammaturgia italiana, ci offre una trama sempre minata da cambiamenti di prospettiva e colpi di scena, di coralità cinematografica e geometrica: il ritmo è forsennato e intervalla dramma a ironia, risate a riflessione amara. Gli interpreti eccezionali tratteggiano al meglio i loro personaggi, che non raggiungeranno mai la catarsi, e la musica ci accompagna nella sfera emotiva della solitudine: mirabile la danza dei cucchiaini sulle tazzine, di eccezionale resa,che rappresenta un tocco di dolce tra tanta – troppa? – asprezza linguistica.
Thanks for Vaselina è imprevedibile, è una bomba grottesca che diverte e semina il caos. Tutto assume un risvolto assurdo, tutti e cinque i nostri anti-eroi sono assuefatti dalle loro dipendenze di plastica: i comizi, i prodotti biologici, le sette religiose, le slot machines e i programmi tv del buonismo.
Chiara Cataldo