Dal 23 al 28 maggio 2016 al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli
“Una piccola manifestazione in cui abbiamo voluto spettacoli che si impegnano a cercare l’influenza del verbo Shakespeariano in altre forme, quindi non uno Shakespeare riprodotto sic et sempliciter. Un modo per interpretare Shakespeare senza interpretare Shakespeare”, queste le parole del Direttore Artistico Gianmarco Cesario ad introduzione della conferenza stampa per la seconda edizione di “TUTTO IL MONDO È PALCOSCENICO rassegna di teatri di ed intorno a Mastro William Shakespeare (o quel che volete)” che si terrà dal 23 al 28 maggio al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli.
La rassegna è un susseguirsi di eventi che dal teatro di Shakespeare propongono nuovi temi e nuove messe in scena.
Gli appuntamenti sono inframezzati da “L’arte di essere (o non essere) William”, una conferenza dibattito su Shakespeare attraverso le varie arti, presso il P.A.N. di Napoli. La conferenza sarà moderata da Gianmarco Cesario e vedrà gli interventi di Pasquale Amato, Roberto D’Avascio, Simonetta De Filippis e Paola De Simone.
La rassegna inizia con “Pacchiello, venditore ambulante di taralli caldi caldi e guai neri neri” di Pasquale Ferro, con Roberto Capasso, produzione Pro/Pet.
Seguono “Pulchi Shake &Speare” di Bruno Leone, “O-Felia” di Andrea Fiorillo e Mauro De Simone che è ispirato all’Amleto, infine “Opatapata” riscrittura de La Tempesta ideato, diretto e interpretato da Roberto Azzurro. Lo stesso Azzurro definisce la sua opera fatta di <<versi vrenzoli napoletani>>.
La rassegna si chiuderà con la “Serata d’onore in memoria del cari amico William”, a cura di Gianmarco Cesario, che sarà dedicata a sonetti, drammi, commedie, tragedie interpretati da personaggi importanti del panorama teatrale napoletano. L’ultimo cast si sta riempendo di ora in ora garantendo una vastità di genere, di stile e di interpretazione.
Marina Cioppa