Corriere dello Spettacolo

TERRA MADRE SALONE DEL GUSTO

Torino, sabato 24 settembre 2016

E’ proprio vero, ogni Stato o Regione d’Italia ha il suo prodotto da vantare. L’abbiamo costatato a Terra Madre Salone del Gusto di Torino, una manifestazione tra le eccellenze, vanto piemontese del suo ideatore Carlo Petrini. Dicevamo, sui prodotti sotto il marchio della “chiocciola” quello di Slow Food, che racchiude non solo i prodotti italiani, ma anche quelli di Africa, Europa, Americhe, Asia e Oceania, che il visitatore troverà non solo lungo il percorso del Parco Valentino, ma anche in altri luoghi della città – con l’occasione tra l’altro il turista avrà modo di conoscere le bellezze Sabaude di Torino. Se poi, cercando di entrare nello specifico, durante il cammino vedrà come si esegue una battuta a coltello di carne di Fassone, oppure come nasce il fusillo di Felitto, rigorosamente fatto a mano; potrà poi assaggiare la “caponata” dei fratelli Burghio, vincitrice nel 2003 in quanto migliore conserva d’Italia, premio assegnato dalla giuria preseduta dal giornalista Paolo Massobrio, oppure il Parmigiano Reggiano della Latteria sociale Moderna, che mette in mostra i numerosi premi attribuiti, uno tra questi sin dal Basso Medioevo. Volendo si ha la possibilità di parlare con la Camera di Commercio di Genova e sapere del loro marchio “Genova Gourmet”, nato per riconoscere i suoi ristoranti Liguri di qualità. Potremmo continuare all’infinito nel parlare, perché le specialità sia nostrane sia extra europee sono da gustare. Passando tra gli stand, troverete persone orgogliose e disposte a farvi conoscere le origini dei loro prodotti, abitudini e cibo dei loro Paesi d’origine. Pronunciarsi sugli stand uno a uno è praticamente impossibile, non basterebbe il tempo, tra queste righe cerchiamo di esprimere un sunto dela manifestazione. A vedere la fiumana di visitatori e a sentire i commenti, il pubblico ha dimostrato di apprezzarne la bontà delle offerte con ottima ricaduta di vendita. Questa edizione di Terra Madre Salone del Gusto al Parco del Valentino di Torino, più che da raccontare è da vedere, gustare… è stata apprezzata da un milione di presenze in 15mila metri di stand. Ritornando al proprio prodotto da vantare, visto e assaggiato tra i gazebo espositivi, verrebbe da pensare che non esista “l’eccellenza superiore”, questo detto per campanilismo, bensì ogni Stato, Paese o Regione italiana, ha una sua eccellenza propria, e questo forse è il messaggio che trasmette Terra Madre Salone del Gusto qui al Parco Valentino di Torino.

Daniele Giordano

Se volete contattare l’autore dell’articolo, potete farlo a lonevolfilm@gmail.com
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