In scena dal 28 settembre al 16 ottobre 2016 al Teatro della Cometa, Via del Teatro Marcello, 4, Roma
Da sempre il teatro ha avuto lo scopo di intrattenere, rilassare e magari divertire il pubblico. Questo spettacolo nonostante una trama apparentemente banale, sa farlo perfettamente, diventando anzi uno spiraglio di luce che regala alla platea un tenero sorriso legato all’evoluzione dei protagonisti maschili, anagraficamente adulti, ma realmente “Peter Pan”. La loro crescita diventa un profondo spunto di riflessione seppure intervallato da battute e risate spontanee che rendono le quasi due ore leggere e piacevoli.
Il menage famigliare molto sui generis che si crea, permette alla commedia di attraversare le problematiche della famiglia allargata, l’idoneità degli ambienti dove far crescere un bambino e la legislazione che li tratta nonché la paternità e l’amore incondizionato che lega ai propri figli.
Tra comicità e dramma la messa in scena palpita di sentimenti e valutazioni che terminano con un epilogo felice che ci ricorda che la vita nella sua altalena di eventi positivi e negativi, magari drammatici e complessi, alla fine fa trionfare l’amore su ogni difficoltà. La magia del teatro tesse un alone di fiaba durante tutta la rappresentazione anche grazie a una voce fuori campo che fa pensare a una fata madrina che protegge i personaggi.
Flavia Severin
BALLA come se nessuno ti stesse guardando.
AMA come se non fossi mai stato ferito.
CANTA come se nessuno ti stesse ascoltando.
VIVI come se il paradiso fosse in terra.