I rapporti di significato che intercorrono tra le parole possono essere classificati secondo alcune tipologie che risultano più specifiche e più determinanti di altre, vediamo quali sono:
- Si definisce sinonimia il fenomeno che s’istituisce quando tra le parole esiste una relazione di somiglianza di significato che, spesso, ma non sempre, le rende intercambiabili, (docente/insegnante).
- Sono Antonimi due termini che rappresentano significati opposti tra loro, (luce/tenebre).
- L’iperonimia _nota anche come inclusione_ si verifica nel caso di termini che per il loro significato più ampio includono anche quello di altri termini. La parola fiore ad esempio, è un’iperonimia dei vocaboli rosa, tulipano, gelsomino ecc…
- L’iponimia o subordinazione è la situazione speculare dell’iperonimia, pertanto, si verifica quando il significato di una parola è compreso in quello di un’altra. È il caso di geranio che è iponimo di fiore.
La rubrica Rispettiamo l’Italiano vi dà appuntamento a giovedì prossimo con altre curiosità riguardanti la nostra lingua.
Martina Naccarato