Dal 23 Settembre al 18 Ottobre 2017 al Teatro alla Scala di Milano
Grande successo per la prima del balletto Onegin al Teatro Alla Scala, coreografia di John Cranko e musica di Piotr Ilic Ciaikovsky: l’ultima opera coreutica per la stagione 2016-2017 per il corpo di ballo milanese, diretto, nuovamente dal maggio scorso, da Frédéric Olivieri.
Il titolo è simile a quello dell’opera da cui è tratto, Evgrnij Onegin di Alexandr Puškin, romanzo in versi che vide la luce nel 1831. Fedele ritratto della società russa del tempo, vede la storia di due sorelle orfane di padre: Olga, esuberante, irrequieta e frivola, fidanzata con il poeta Lenskij, e Tatjana, dolce, riservata ed amante dei libri. E’ proprio Lenskij a portare in casa della loro madre, la vedova Larina, l’amico Onegin, in visita da San Pietroburgo. Misterioso, altezzoso, annoiato aristocratico, fa immediatamente innamorare di sé Tatjana, tanto da decidere la sera stessa di scrivergli una lettera in cui dichiara il suo amore per lui, che, in realtà, è quasi uno sconosciuto. Durante la festa per il suo compleanno, Onegin si presenta proprio con la lettera di Tatjana, visibilmente irritato, e gliela strappa davanti agli occhi. Non solo: inizia a corteggiare spudoratamente Olga, tanto da suscitare la gelosia di Lenskij che arriva a sfidarlo a duello. Il Secondo Atto si conclude proprio con il duello che vede Onegin prevalere sull’amico, che cade sotto il colpo della sua pistola. Con il Terzo Atto la storia fa un salto di dieci anni: Tatjana è ora sposata con il Principe Gremin, e durante un ballo riappare proprio Onegin, invecchiato e devastato da una vita di eccessi. Resosi conto di aver buttato l’unico sentimento puro della sua vita, cerca di rimediare dichiarando il suo amore a Tatjana, annunciandosi prima con una lettera. Sebbene combattuta, stavolta sarà Tatjana a stracciare la lettera davanti agli occhi di un disperato quanto tardivo Onegin.
Nonostante John Cranko abbia creato il balletto nel 1965 per il Balletto di Stoccarda, con Marcia Haydée nel ruolo di Tatjana, arriva in Scala solo nel 1993, con Carla Fracci, Oriella Dorella, Elisabetta Armiato ed Isabel Seabra ad alternarsi nel ruolo della protagonista e Rex Harrington, Maurizio Vanadia e Francisco Sedeño in quello di Onegin. L’anno dopo vede il debutto di Alessandra Ferri sul palco scaligero, che danzerà ancora nel 1997; l’opera viene ripresa nel 2004, poi 2010 e 2012 con l’ospite, proprio dal Balletto di Stoccarda, Maria Eichwald, e Roberto Bolle.
Chiara Pedretti
Dal 23 Settembre al 18 Ottobre 2017
Balletto in tre atti di
John Cranko
ispirato al poema di Aleksandr Puškin
Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
Produzione Teatro alla Scala
Coreografia John Cranko
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Arrangiamento e orchestrazione di Kurt-Heinz Stolze
Direttore Felix Korobov
Scene Pier Luigi Samaritani