Corriere dello Spettacolo

Il pronome relativo “che”

Il che pronome relativo, teoricamente, dovrebbe essere adoperato solo come soggetto o come complemento oggetto, ad esempio, il libro che mi hai prestato è molto bello – in questo caso il che è complemento oggetto_ mentre nella preposizione il ragazzo che parla si chiama Enrico, il che è soggetto. Se si ha a che fare con tutti i complimenti indiretti, si può adoperare che come pronome relativo, in quanto non è un errore, ma, è preferibile usare altri pronomi relativi, quali ad esempio, cui, il quale, la quale e le quali.

In conclusione di questo articolo, ci preme inoltre sottolineare che la parola che può essere utilizzata anche in circostanze diverse da quelle soprindicate, vediamo in quali:

La rubrica Rispettiamo l’Italiano vi dà appuntamento a giovedì prossimo con altre curiosità riguardanti la nostra lingua.

Martina Naccarato

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