Roma, Teatro Golden, dal 6 al 25 novembre 2018
E’ in scena dal 6 al 25 novembre, al Teatro Golden, la commedia La casa di famiglia, dell’ormai collaudatissimo “quadrumvirato” autoriale composto dai fratelli Fornari, Andrea Maia e Vicenzo Sinopoli. Torna quindi, visto che di casa si parla, nel proprio nido, nel teatro di Via Taranto, lo spettacolo che qui debuttò nel 2012 con un altro (prestigioso) cast nel quale ci piace ricordare il grande, compianto, Sergio Fiorentini. Non deve sorprendere più di tanto se da questa commedia ha preso vita l’omonimo film che tanto successo ha avuto al cinema e sulle reti Sky, in un percorso inverso a quello in cui solitamente corrono i remake. E’ il teatro, in questo caso, a farla da padrone e di questo va dato merito agli autori, all’attuale cast in scena, rodatissimo, e al suo regista Augusto Fornari che ha saldamente in mano le redini di questo successo annunciato.
La casa di famiglia è una commedia ben scritta, ben diretta e bene interpretata, diverte senza cadere nella macchietta, emoziona senza scadere nel sentimentalismo, in un continuo alternarsi di momenti anche forti, come lo scontro tra due dei quattro fratelli, Giacinto ed Oreste (Luca Angeletti e Simone Montedoro, davvero bravi), assolutamente plausibile, ad altri divertentissimi o malinconici. Un cast affiatato, in cui Luca Angeletti e Simone Montedoro, Toni Fornari, Laura Ruocco, Noemi Sferlazza e non ultimo il “padre” interpretato da Roberto Mantovani, convincono il numerosissimo pubblico in questa prima rappresentazione con una prova di grande armonia e credibilità che rendono la piéce vivace, divertente, capace di saper comunicare emozioni anche coi silenzi. Un grande debutto. Si replica fino al 25 novembre, lo spettacolo sarà poi in tournèe fino ad aprile 2019. Da vedere, senza dubbi.
Paolo Leone