Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme sul palco dopo 15 anni, come due vecchi amici che si ritrovano, in uno show di cui sono interpreti e autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio.
Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico.
In quasi due ore di spettacolo, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”. Tullio e Massimo, da “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”.
Tra questi esilaranti quelli dell’incontro tra Papa Bergoglio e Papa Ratzinger che risulta essere il momento più riuscito dello show e i duetti musicali tra Dean Martin e Frank Sinatra e Gino Paoli e Ornella Vanoni. Il momento in cui prendono in giro alcuni mostri sacri dello spettacolo come Patty pravo sembra già essere destinato ad entrare nella storia dello spettacolo italiano. Prendono in giro proprio tutti da i maggiori protagonisti Mediaset come Maurizio Costanzo ed anche volti storici della tv italiana made in Rai come Pippo Baudo.
Impossibile non commuoversi dinanzi al momento serio dello show, quando i due leggono una toccante lettera alla loro/nostra amata Anna Marchesini venuta a mancare nel 2016. Per loro la sua presenza è ancora qui, li nel teatro e lo è per tutti noi.
Lopez ha una voce incredibile che ha ben dimostrato di avere nelle due edizioni di Tale e quale show, dove tenne esibizioni che ancora oggi restano impresse nella mente dello spettatore tv, e ha un’ilarità fuori dal comune e coinvolge il variegato pubblico del teatro Diana. Solenghi dal suo canto mantiene una comicità più dotta e ricercata ma allo stesso tempo unica e divertente che avvolge il pubblico. Un mix cosi risulta essere perfetto. Lopez ha un lato più da mattatore che prende in giro tutti ma che dopo incanta il pubblico sulle note di Michael Bublè o di Sinastra con “My way”, Solenghi è quello che sta alle angherie e fa da spalla a Massimo Lopez ma che poi quando resta solo, fa Sketch divertentissimi su come leggere il dizionario o si presta a “cantare” pezzi tratti da Il Barbiere di Siviglia di Rossini.
Due vecchi amici che sulla scena si divertono anche e con loro il pubblico si diverte sul serio. I due si punzecchiano da appena inizia lo show fino alla sua fine. Numerosi cambi d’abito e di situazioni. Ottima la musica della Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Coniglio che assieme alle parodie, gli sketch e le improvvisazioni dei due mattatori faranno passare al pubblico due ore( senza pause) di vero divertimento.
Marco Assante