Al Teatro Romano di Benevento, domenica 1 settembre alle 21
Cosa può accomunare Carla Fracci, Federico Fellini, Giancarlo Giannini e Pier Paolo Pasolini sul palcoscenico del Teatro romano di Benevento domenica 1 settembre alle 21? Un “Omaggio a Fellini” certamente, voluto fortemente da Carmen Castiello, in collaborazione con “Stregati da Sophia”, per la valorizzazione e la promozione oltre il territorio sannita dell’amore per l’arte e per la cultura. Come del resto la stessa direttrice artistica ha voluto sottolineare, l’idea di realizzare un’opera e balletto mettendo insieme le realtà artistiche dei giovani danzatori e musicisti sanniti nasce perché i nostri artisti abbiano la possibilità di esprimersi nel loro territorio. La compagnia “Balletto di Benevento” e “Orchestra Filarmonica di Benevento” sono una risorsa e un vanto per la nostra città, la loro collaborazione e la loro sinergia potrà essere un nuovo punto di partenza per donare alla città quel titolo di “Benevento città della cultura” tanto caro al territorio. Lo spettacolo prevede la partecipazione del Corpo di Ballo della “Compagnia Balletto di Benevento”. I ballerini solisti si sono formati presso enti lirici e accademie di prestigio quali l’Accademia Nazionale di Danza, il Teatro San Carlo di Napoli ed il Teatro Alla Scala di Milano. Questa iniziativa giunge alla sua quinta edizione dopo grande successo delle precedenti, nelle quali sono state portate in scena opere come “Carmen”, “Romeo e Giulietta”, “West Side Story” e “Il racconto del Fantasma dell’Opera”, con la presenza di quasi duemila persone ad ogni spettacolo e l’attenzione della stampa campana e nazionale, in quanto la nostra Compagnia è una delle poche in Italia che presenta spettacoli con l’Orchestra e cantanti dal vivo. Un modo come un altro di celebrare il grande regista riminese a quasi cento anni dalla nascita e, soprattutto, un modo come un altro di scuotere l’ambiente culturale della sua città, della sua regione e di tutto l’ambiente proprio come faceva in tempi non sospetti Pier Paolo Pasolini quando scriveva che “noi abbiamo una vera missione, in questa spaventosa misera Italia, una missione non di potenza o di ricchezza, ma di educazione , di civiltà”. Stessa missione che Carmen Castiello porta avanti da ormai cinque anni con spettacoli di spessore con Tersicore al centro di tutto ma con più di un accento posto al di qua ed al di là delle rassicuranti mura antiche dell’anfiteatro romano di Benevento fino ad “Omaggio a Fellini” del prossimo 1 settembre.
Massimiliano Craus