Corriere dello Spettacolo

Luciano D’Addetta con la sua Nostalgios dalla Sicilia alla Grecia

Torna l’artista Siciliano in giro per il mondo con un brano dal sapore mediterraneo a lui tanto caro, Nostalgios.
È lo stesso Luciano D’Addetta a raccontare il significato del brano: “Letteralmente abbraccia il significato greco per eccellenza, il dolore del ritorno; il brano possiede la filosofia della nostalgia, intesa come attaccamento alle cose ed alle persone che ci appartengono, che secondo l’autore tornano ciclicamente nella nostra esistenza definita breve”.
Tra non molto il brano sarà disponibile in tutte le piattaforme digitali, e Believe si riserva dell’esclusiva artistica.
Ad avallare il suo genio artistico-musicale ci sono le recentissime vittorie in America in film con le sue colonne sonore, la top nelle classifiche delle suoi arrangiamenti dei brani – Il padrino e Pirati dei Caraibi.

Ormai il suo stile – Flammy music- ha preso una piega di realtà Internazionale. Il suo calendario ricco di collaborazioni mette in evidenza collaborazioni cinematografiche del film “Il lungo sonno di Sara”, e la lotta per la vita del grande regista napoletano N. De Maio.
E’ il suo modo di comporre assolutamente originale che lo rende unico e vincente.
Spulciando nella sua vita privata pare che l’artista trovi ispirazione nella composizione dei brani e delle musiche per film in luoghi insoliti, per esempio a Milano: anche se si tratta di un luogo urbanizzato a mo’ di metropoli, D’Addetta sostiene che è la mente a viaggiare…
Che dire: mamma italo-greca, nonna greca, padre pugliese, come naturale che fosse lui e la sua musica sono in giro per il mondo.

Luca Fina

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