Credo sia stato Fitzgerald se non il primo, tra i primi a disegnare un piano di vacanze culturali, antropologicamente culturali, nella misura in cui ciò che si osserva non sono più i luoghi della memoria gloriosa di un popolo ma i tratti delle persone che ancora vivono, nella loro trascrizione somatica artistica, nei quadri e nelle opere degli artisti che in quei luoghi hanno meticolosamente disegnato le proprie fortune fornendoci degli abitanti i tratti somatici celebrati nei più importanti musei del mondo – nel primo libro di Tender is the night, quindi, colpisce che un personaggio abbia contorni rodineschi, rodiesque, un profilo uscito da un’opera di Rodin, che sarebbe di fatto come invogliare i turisti a vedere fino a che punto un busto di età romana combacia con le fattezze medie italiane e queste è in grado di universalizzare esattamente come di fatto lo è una testa olmeca nel suo essere l’eterna personificazione degli abitanti centro e sud americani (ma di quel libro la triste storia, e della sua bella estate, Tenera è la notte, la conosciamo tutti, di già).
I Velvet Underground possono essere i nuovi poeti maledetti, invece, la nouvelle vogue du mal, perché tenera è la notte newyorkese, e Lou Reed come Fitzgerald, che non è un poeta maledetto, come Fitzgerald ad ogni modo per la Costa Azzurra Lou Reed ha dato vita alle storie di NYC cantando il nuovo paradiso dell’ecosistema culturale, e in questo nostro racconto allora, a prendere vita sono un uomo e una donna che vengono descritti in un momento particolare delle loro giornate; quando cioè si incontrano, si raccontano svelti le loro sensazioni del momento, e decidono, diciamo così, di fare un salto a Union Square, NYC – e a questo punto interveniamo noi.
In questo nostro caso quindi, loro sono Teenage Mary e Uncle Dave; Mary confessa di essere in cerca di una redemption evidentemente a buon mercato; Dave gli suggerisce di fare un salto giù a Union Square, appunto, dove troverà di tutto e di più.
Di fatto Union Square è stata ripulita, ed è da sempre stato un importante centro commerciale e turistico-culturale a Manhattan; dal mercato dei fiori al Greenmarket (Union Square Greenmarket), in cui dal 1976 alcuni piccoli produttori di cibo fresco tra carne, salumi, formaggi, frutta e verdura varia, introducevano su larga scala il Farmer Market; e fino alla statua di Washington, la prima statua americana equestre in bronzo, la seconda in assoluto dopo quella di Giorgio III (1770) re d’Inghilterra e Irlanda; e in realtà il sito è interamente oramai parte del patrimonio storico e culturale degli Stati Uniti d’America.
Sul modello della Markt Hall di Rotterdam, Rotterdam, le sue piattaforme galleggianti, ricorda molto Manhattan, nel 2016 apre infine la Union Fare sul lato Nord della piazza: un gigantesco ristorante, una gastrohall oggi adibita a centro per eventi sociali privati grandi come un intero isolato: della decadenza cantata da Lou Reed ai tempi dei Velvet Underground, a Union Square è rimasto dolce ricordo una nuova dolcezza … un red velvet stuffed croissant.
La canzone è ad ogni modo la quinta traccia del disco, ma si può e si deve andare avanti. La Nico di per sè era la ragazza di Brian Johnes dei Rolling Stones grazie al quale il produttore dei Rolling fa incidere alla cantante un singolo con alla chitarra lo stesso Brian johnes e Jimmy Page all’epoca agli Yardbirds e in attesa di un film con Antonioni: Blow Up – Jimmy Page, vabbeh, era già una star prima dei Led Zeppelin, ma anche Nico era già famosa e un frame celebre la ritrae accanto a Mastroianni ne La dolce vita.
Il disco dei Velvet Underground esce comunque nel marzo del 67. Nel 62 Lou Reed scrive I’ll be your mirror. Nello stesso anno conosce il poeta e scrittore americano Delmore Schwartz che proprio alla Syracuse aveva la cattedra, autore di In dreams begin responsibilities, al quale dedica nel 1966 il pezzo di chiusura del disco European son: sette minuti di puro noise e feedback.
Nel 64 Lou Reed si diploma alla Syracuse, comincia a suonare con John Cale e Angus McLise. Di lì a poco entreranno nell’entourage di Andy Warhol con cui passeranno i tre anni fino all’uscita del disco. Questi tre anni saranno fondamentali nel determinare il completo giro di formazione dei Velvet Underground. Lou Reed è il prodotto migliore della creatività di Andy Warhol.
I Velvet Underground sono il gruppo musicale di tutti gli happenings di Andy Warhol. I Velvet Underground esordiscono al Delmonico’s il 13 gennaio del 1966 alla Dinner of the New York Society for Clinical Psychiatry.
Sono notizie da bigino elettronico, ma pare che le Eggs Benedict, Manhattan Clam Chowder, Lobster Newberg e la Delmonico Steack, ovviamente, siano state inventate lì. Baked Alaska è un gusto nel menù della gelateria Baskin Robbins.
Bon, Quest’altra storia finisce qui. Per il resto, tre, quattro, cinque, sei, quel che l’è, fate il vostro gioco, signori: a male cose male cose portano.
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fonte: warholstars.org
photo: hellwoodoutfitters.com