CATANIA- Dopo la pausa estiva ritornano i consueti appuntamenti musicali promossi dalla Società Catanese Amici della Musica, diretta da Anna Rita Fontana. La stagione concertistica 2019-2020 ripartirà sabato 5 settembre, alle ore 18.30 presso l’Istituto Sacro Cuore di via Milano, 47 con il duo composto dalla flautista Giusi Ledda e dalla pianista Ketty Teriaca. Un lungo excursus, fra Settecento e Novecento, che si aprirà con l’Hamburger Sonata in G Major op.564 scritta per flauto e continuo (clavicembalo o fortepiano) dal secondo dei venti figli di Johann Sebastian Bach, Carl Philipp Emanuel. « È una Sonata molto raffinata – spiega la Teriaca – composta da due movimenti: Allegretto e Rondò, nei quali si mettono in evidenza le potenzialità espressività del flauto». Seguiranno poi le Variazioni su Trockne Blumen op.160, D.802 di Franz Schubert, basate sul tema del Lied Trockne Blumen, letteralmente Fiori appassiti della raccolta Die schone Mullerin, un ciclo di venti lieder composti nel 1823 su testi di Wilhelm Muller, poeta romantico minore. «A differenza del pezzo precedente, – aggiunge la musicista – in questo caso il pianoforte non ha solo funzione d’accompagnamento ma è parte attiva nel dialogo a due. Si tratta di un pezzo di repertorio nel quale i due strumenti affrontano notevoli difficoltà tecniche: ottave, arpeggi e passaggi velocissimi, seguendo una linea espressiva specifica». Scritte su commissione e dedicate al flautista viennese Ferdinand Bogner, le sette Variazioni per flauto e pianoforte costituiscono un unicum. Schubert, infatti, non aveva composto niente, in precedenza, per flauto e pianoforte né replicherà in seguito. Ci spostiamo poi nel Novecento francese con la Sonatina La flute de Pan di Jules Mouquet articolata in tre tempi: Pan et les bergers, Pan et les oiseaux, Pan et les nymphes tutti e tre legati alla dimensione campestre e impregnati di virtuosismo cromatico fra toni briosi, a tratti però malinconici e scanzonati. «Il repertorio flautistico – conclude la Teriaca – è stato particolarmente nutrito durante il XX secolo, soprattutto in Francia, per questo affideremo la conclusione della serata alla Suite de trois morceaux del compositore e violinista Benjamin Louis Paul Godard». Suddivisa in tre movimenti: Allegretto, Idillio, Valzer, la Suite improntata a uno spirito d’intrattenimento luminoso sorretto da un dialogo strumentale incalzante, echeggia atmosfere di Johann Strauss che culminando in un coinvolgente Valzer finale. Un appuntamento come sempre imperdibile all’insegna della buona musica.
Costo del biglietto euro 10,00. Ridotto under 25 euro 7,00. I posti sono distanziati e a file alterne. È obbligatorio indossare la mascherina. Ingresso solo su prenotazione e fino a esaurimento posti. Contattare il numero 3384078709 o l’indirizzo email: comunicazioniscam@gmail.com
Giusi Ledda, flautista, ha studiato a Roma con il M° Angelo Persichilli e nel 1991 si è diplomata con lode. Si poi è perfezionata con il M° Wolfgang Schulz, alla Hochschule für Musik di Vienna, studiando anche con i Maestri Conrad Klemm, Raymond Guiot e Peter-Lukas Graf. In ensemble di musica antica suona anche il flauto traversiere. Dal 2007 è titolare di cattedra al Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, da solista e in formazioni di musica da camera. Come flautista e ottavinista si è esibita al Teatro dell’Opera di Roma, nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, nell’Orchestra Sinfonica Siciliana e nell’International Chamber Ensemble. Nel 2017 ha conseguito la laurea specialistica con lode in Musica antica presso il conservatorio di musica di Frosinone, quello stesso anno ha anche registrato per la Brilliant Classics una raccolta di cantate originali della scuola napoletana per controtenore, traversiere e basso continuo.
Ketty Teriaca, pianista. Laureata al D.A.M.S. di Bologna, ha già ricoperto il ruolo di docente di Pianoforte nelle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale e nel 2006-2007 è stata docente di Laboratorio di Fondamenti e Didattica del Suono e della Musica all’Università di Catania. Dal 1997, dopo Trapani e Avellino, è docente di ruolo al Conservatorio di Stato di Palermo dove insegna Pratica e Lettura Pianistica. Dal 2003 inoltre è direttore artistico dell’associazione culturale Darshan, per conto della quale segue l’importante Festival internazionale “Classica & Dintorni”. Dal 1989 al 1999 ha seguito numerosi corsi di musica da camera tenuti da rinomati artisti quali: De Buchy, Trenkner, Canino, Sollima, Balzani, Masi. Ha inoltre seguito corsi di didattica pianistica, di Uso creativo dello Strumentario Orff, di Metodo Kodaly, di Repertorio Vocale. Dal 1989 al 2015 il suo interesse verso lo sviluppo delle possibilità artistiche del repertorio cameristico l’ha spinta a costituire diverse formazioni musicali. Sin dal 1990 poi, ha intrapreso un’intensa attività concertistica che l’ha vista esibirsi in tutta Italia e all’estero. Dal 2001 al 2015 si è esibita con l’Ensemble Darshan in occasione di festival cinematografici: Girando Le Pagine, Festival internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi, CostaIblea FilmFestival, Percorsi, Etnafest, sonorizzando dal vivo numerosi film muti. Dal 2008 si esibisce con la violinista norvegese Birgitte Staernes ospite di prestigiosi festival internazionali in Italia e all’estero, collabora con il compositore Nicola Piovani, i Fratelli Mancuso e numerosi interpreti di fama internazionale. Dal 1991 al 1998 ha partecipato a numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, classificandosi sempre ai primi posti.