Andrea Petrucci è un giovane ragazzo di Cortona, nella provincia di Arezzo, da sempre appassionato della trilogia Amici Miei. Per questa ragione è uno degli amministratori del gruppo Facebook “Sei del Bar Necchi se…”, che in rete sta spopolando, dove sono attivi anche gli stessi attori dei film, coinvolti poi in occasione di raduni organizzati a Firenze.
Ciao Andrea, tu sei uno degli otto amministratori della pagina “Sei del Bar Necchi se…”. Si tratta di un omaggio alla trilogia di “Amici miei”. Ma come è nato questo progetto?
Personalmente mi è sempre piaciuto Amici Miei, la nascita della supercazzola!
Il gruppo è nato dal collega admn Francesco Bugliazzini, che, vedendo in giro molte pagine dedicate ai film del mitico Fantozzi, Lino Banfi e altri personaggi, intuì che mancava qualcosa e un giorno, per via di un tag su una foto di Amici Miei dell’amico Alessandro Trentin (anch’esso attuale admn), decise di creare il gruppo SEI DEL BAR NECCHI SE.
Con il tempo il gruppo è cresciuto di membri e di conseguenza di admn che dovevano gestire le dinamiche organizzative.
Io sono entrato nel gruppo come Membro appassionato della serie, poi, col passare del tempo, gli admn si sono accorti che la mia “malattia” per l’argomento era tale da nominarmi a loro volta.
La mia passione per Amici Miei nasce dalla mancanza di un cinema che non esiste purtroppo più, troppa è la differenza di comicità pura e familiare di allora dal concetto che ha il cinema e la televisione oggi.
Nato per divertimento, in realtà è poi diventata una cosa seria! Tantissimi sono gli aderenti al gruppo e sono anche attivi!
Il divertimento è alla base del gruppo, in classico stile Amici Miei. E’ una delle regole principali del nostro gruppo. La crescita di membri ci rallegra, significa che sono molte le persone che apprezzano lo stile, la comicità, il senso profondo di questi cinque amici, eleganti, signori, ognuno con caratteristiche diverse, ma uniti l’un l’altro, “amici veri fino alla fine”, come dice il Mascetti, quando si presenta assieme ai suoi amici in Atto 2°: “… tutti uniti da certe regole che non ci siamo mai detti, il diritto di sfotterci reciprocamente, la voglia di ridere, di divertirsi e il gusto difficile di non prendersi mai sul serio.”
La cosa più bella di questo gruppo è che all’interno dei post parliamo con le battute del film, basta postare una frase tratta da uno sketch che i commenti successivi sono esclusivamente testo del copione! conosciamo i nostri amici e le battute a memoria e questo è un segno che quel tipo di cinema, che oggi purtroppo non esiste più, ha lasciato il segno, come funziona per le canzoni che uno non si scorda mai, tipo “Volare” di Modugno… Epiche.
Ad oggi siamo a quasi 20.000 iscritti, molti sono attivi e presenti nella bacheca, andiamo dai 30 ai 50 post pubblicati al giorno, devo ammettere però che il merito è del lavoro degli admn, che hanno ormai una certa dimestichezza nel gestire la pubblicazione dei post, che spesso sfociano nel fuori tema e fuori da ciò indicato nelle ferree regole Facebook.
Faccio presente inoltre che il nostro gruppo è NO PROFIT, non abbiamo collaborazioni con sponsor, ne interessi economici di nessun genere, tutto ciò che facciamo è spinto solamente dalla passione.
Ma come funziona? Quali sono le regole del gruppo?
Come un qualsiasi gruppo, chi vuole unirsi a noi deve andare su Facebook e digitare SEI DEL BAR NECCHI SE, individuare il gruppo e richiedere l’iscrizione, compare la pagina dove bisogna rispondere a una semplicissima domanda di rito: i cognomi dei cinque personaggi principali (le basi) e accettare, spuntando la casella, le regole del gruppo sotto riportate. Fatto questo basta attendere la pronta risposta nostra di accettazione e si può iniziare subito a interagire!
Nel nostro gruppo abbiamo creato delle regole ben precise, non perché vogliamo essere eccessivamente scrupolosi e noiosi, bensì perché è Facebook che lo impone. La stesura del regolamento interno è frutto del lavoro degli admn, che negli anni sono stati dietro alle parallele regole Facebook e redatto un regolamento consono ad esse e alle regole del buon vivere.
Il Social Network di Zuckerberg è attentissimo alle regole che riguardano ciò che si posta e per noi è difficile far sì che 20.000 membri rispettino tali norme, è questo il difficile del gestire un gruppo, quindi se censuriamo alcuni post è solo per dare la possibilità al gruppo di progredire senza nessun problema e senza le segnalazioni che Facebook ci inoltra ogni qual volta esca fuori un post che non rispetta i rigidi standard del Social.
Il nostro motto è “Postate a più non posso senza perdere lo spirito di serenità e allegria consona allo stile Amici Miei”.
In seguito è nato anche un sito, perché questa scelta?
La differenza tra un sito internet e un gruppo Facebook sta che il primo nasce per far conoscere, l’altro per interagire. Il sito è stata una mia idea, Google Sites ci aiuta in quanto gratuito. Mi piaceva l’idea che la gente veda chi siamo realmente, non solo admn da tastiera, di farci conoscere come gruppo Facebook, infatti il sito si chiama “Sei del bar Necchi se” e dentro troviamo i link del gruppo e la pagina che reindirizzano direttamente a Facebook. Ovviamente all’interno ci presentiamo come persone con i nostri nomi e immagini reali, ci sono riferimenti alla storia della trilogia, a Firenze, ai luoghi dove è stato girato il film, in più abbiamo una sezione di immagini e quant’altro riguardanti i raduni fatti negli anni scorsi alla carissima presenza dei nostri amici e attori, quali Renato Cecchetto, (il signor Verdirame Augusto di Brescia), Enio Drovandi (il vigile del Signor “becchi”) e Sergio Sarti, che interpreta il barista che si scaccola, amico del Perozzi. Anche loro sono membri attivi del gruppo!
Il nostro maggior progetto sarebbe quello di poter tornare a fare un raduno come si deve. Nel 2018 fu emozionante vedere gente che veniva da tutta Italia, gli attori camminare con noi per le vie di Firenze e ripercorrere i luoghi del film. Escluse le motivazioni ovvie del Covid non è semplice organizzare un evento simile, come detto in precedenza ci vuole molto lavoro organizzativo e a monte fondi, che al momento risultano di difficile reperibilità. Nel precedente raduno siamo riusciti a organizzare con buona volontà, divisione dei compiti e liquidità proveniente esclusivamente dalla cena con gli attori, che si è svolta a fine serata. No sponsor, No collaborazioni.
Ci riproveremo con tutta la volontà, perché vogliamo tornare a passare una vera giornata da Zingari e Cicogne, quali siamo.
Salutaci con una battuta da Bar Necchi!
…e vi dico guardate… guardate… guardate il gruppo, lo vedete che stuzzica e prematura anche??
Aspettiamo tutti coloro che vorranno unirsi a noi e fare due risate con le battute della trilogia di Amici Miei.
Stefano Duranti Poccetti