Domenica scorsa aveva piegato la SINALUNGHESE con un secco poker ed il BOMBER BERTOLDI spinto dall’ebbrezza dell’impresa corsara del A.FRANCHI di SIENA,sotto la basilica di S.DOMENICO con le spoglie di S.CATERINA,dove s’era affermato in dieci al novantesimo su rigore,la squadra di MISTER PIROZZI ha raggiunto un invidiabile stato di forma e di rendimento con un gioco avvolgente,rapido,lineare e preciso nelle triangolazioni,con un dinamismo cursore re d’impeto sulle fasce laterali,che gli ha consentito di conquistare ben tutti i 6 punti in palio nelle due gare settimanali previste per questo periodo.Contro i TOSCANI della SINALUNGHESE,compagine posta sulle colline che separano la VAL DI CHIANA dalla valle dell’ombrone in una cittadina di 15.000 abitanti,con l’etimologia dalla lunga insenatura del torrente FOENNA,uno degli undici vicariati della repubblica autonoma di SIENA fino al 1168,non c’è stata storia per la fragilità difensiva dei Senesi e la loro complessiva mediocrità nella zona nevralgica del campo in fase di costruzione delle trame offensive,che sono apparse spuntate ed incapaci d’impienserire il portiere CASAGRANDE,autore solo di due interventi di normale amministrazione.
I capitolini invece dilagavano sulle vie traverse con fendenti più geometrici e pericolosi al centro dell’area ove si susseguivano l’opportunità per SFANò,Fontana,Lorusso e CRESCENZO,tanto che il risultato al passivo per i ragazzi del trainer Maiorini avrebbe potuto essere più pesante se l’ottimo portiere non si fosse impegnato al massimo per limitare con meravigliosi interventi il danno per i suoi.Vero mattatore del primo tempo è stato l’ala destra Bertoldi ha giganteggiato con due gol d’ottima fattura nel primo tempo realizzando una straordinaria doppietta d’astuzia e prodezza balistica,che ha distrutto emotivamente gli avversari che nella ripresa sono andati ancor più alla deriva lasciando sconcertata la propria panchina.Dunque al 15° della prima frazione di GARA,su rilancio di CASAGRANDE,l’ex attaccante dell’OSTIAMARE con un delizioso pallonetto scavalcava il numero 1 ospite in uscita disperata e poi alla mezz’ora lo trafiggeva con una bordata in diagonale a mezz’altezza,che era davvero imprendibile.Intanto FONTANA e LORUSSOsi muovevano su tutto il fronte offensivo creando spazi per i compagni e si trovavano a meraviglia sui richiami ed i suggerimenti di CAPITAN Sfanò,che è l’allenatore sul rettangolo di gioco.Ora domenica IL TRASTEVERE attende IL TIFERNO LERCHI di CITTà DI CASTELLO per confermare lo stato di grazia ed installarsi ai vertici della classifica con due partite da recuperare e vedremo se saprà fare sempre meglio.
Giancarlo Lungarini