Corriere dello Spettacolo

Musei online: ecco come ritrovare l’arte da casa

L’emergenza sanitaria ha avuto un impatto non indifferente sulle attrazioni culturali e turistiche, in particolare sui musei. Sebbene ci si stia avvicinando verso una totale riapertura, gli spazi chiusi prevedono ancora molte restrizioni. A queste si aggiungono tutte le difficoltà legate al viaggio per turismo che impediscono agli amanti dei musei di visitare molti luoghi magici e ricchi di arte e storia. Proprio per questo molti musei hanno deciso di far visitare i loro spazi in modalità virtuale tramite, appunto, i virtual tour. Scopriamo di cosa si tratta.

Virtual tour: cosa sono e quali sono i vantaggi

Partiamo subito spiegando cosa sono i tour virtuali; si tratta di una tecnologica che sfrutta la vista panoramica e che riesce a portare sui diversi device delle immagini ad alta risoluzione in tre dimensioni. Le esperienze sono solitamente interattive e la sensazione è proprio quella di trovarsi all’interno del museo.

Si tratta di un’ottima soluzione anche per i bambini, senza contare che non è necessario avere il passaporto. Si possono visitare, infatti, musei di tutto il mondo e per farlo basta avere una connessione a internet e naturalmente un computer oppure un tablet, o anche uno smartphone.

Altro vantaggio sono naturalmente i costi, che sono solitamente più bassi del normale biglietto d’entrata o, in alcuni casi, addirittura azzerati. L’esperienza interattiva, poi, permette di vivere la visita in una modalità molto simile a quella tradizionale.

Per usufruire al meglio di questi tour così come di altri servizi di intrattenimento online può essere utile valutare delle offerte di una linea wi fi per casa come quelle di Linkem per esempio.

Virtual tour in Italia

Vediamo ora alcuni dei musei italiani che propongono i tour virtuali. Iniziamo con la Cappella Sistina e i Musei Vaticani, che hanno aperto le porte ai loro visitatori online tramite otto percorsi diversi presenti sul sito del museo: è naturalmente possibile visitare la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello, il Museo Pio-Clementino, il Museo Chiaramonti e il Braccio Nuovo, la Cappella Niccolina e infine la Sala dei Chiaroscuri.

Secondo museo da non perdere è sicuramente il Museo Egizio di Torino, secondo al mondo dopo quello del Cairo. Oltre al tour in 3D è anche possibile visitare virtualmente la mostra temporanea Archeologia Invisibile.

Non potevano mancare nella lista gli Uffizi di Firenze, che con il progetto Ipervisioni offrono un tour completo delle sale del museo, in cui primeggiano le opere del Botticelli e di Raffaello. Anche in questo caso sono proposti diversi tour tematici ad alta definizione e con schede di approfondimento. Ma lista di musei online è ancora più lunga.

Virtual tour nel mondo

Scopriamo infine alcuni musei di tutte le parti del mondo che permettono di effettuare tour online. Tra questi troviamo il Guggenheim Bilbao, esempio di architettura d’avanguardia del XX secondo creato da Frank Gehry. A questo si aggiunge anche il Guggehheim di New York. Non possono mancare il museo di Frida Kahlo di Città del Messico, la Galleria del museo del Louvre a Parigi e infine la National Gallery di Londra. Bisogna dire che la scelta è davvero molto vasta.

I tour virtuali sono diventati in questo ultimo anno uno strumento importantissimo per la diffusione della cultura in un periodo di restrizioni, ma dato l’entusiasmo che li circonda sono destinati a rimanere con noi e a cambiare il modo in cui viviamo i musei.

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