Cantare l’amore come qualcosa di primordiale che sta all’origine del tutto, disegnarlo come un flusso senza fine che ci avvolge dall’inizio del tempo: questo l’obiettivo di MATTEO MAIONE con il suo terzo singolo, “MAGMA”, un brano nato per raccontare l’amore, mistero assoluto della nostra vita, usando gli elementi della natura – l’acqua e il fuoco, le rocce e la terra, la lava e il vulcano – a simboleggiare in modo sensoriale, visivo e uditivo, l’eruzione di questo sentimento, la fuoriuscita di quell’ardente magma che altro non è che la nostra stessa esistenza.
«Ho deciso di pubblicare questo brano come terzo singolo perché credo che mai come in questo momento l’amore possa aiutarci a combattere le difficoltà e i cambiamenti sociali e umani che si sono verificati nell’ultimo anno e mezzo – spiega l’artista – E allora “risalire dal fondo” significa ergersi finalmente al di sopra del dolore e della perdita, “eruttando in un mondo” per far esplodere fuori tutto ciò che abbiamo accumulato dentro; e finalmente affrontare il vulcano “tenendoci per mano”, vivere insomma fino in fondo la passione, addirittura fino al punto di farla incenerire, per poi rinascere nuovamente».
Il videoclip ufficiale di “Magma” include una sequenza di immagini incentrata sul conflitto tra il ghiaccio e il fuoco, forze opposte eternamente a confronto. In questa lotta impari, appare una donna che, come in una favola senza tempo, si sveglia in un luogo forse a lei (s)conosciuto e inizia a correre sulla neve alla ricerca di qualcosa.
Ecco cosa ci ha raccontato!
Questo è il tuo terzo brano. Cos’è successo finora? E quando uscirà il tuo primo disco di debutto? Puoi già dirci qualcosa?
Sono soddisfatto di come stanno andando le cose rispetto ai tre brani usciti negli ultimi 5/6 mesi, soprattutto per quanto riguarda la promozione radiofonica e l’ufficio stampa. Ho cominciato a pensare ad un mio primo album già da un po’ di tempo, dato che durante l’ultimo anno e mezzo ho composto un buon numero di brani con i quali potrei sicuramente fare un primo disco che potrebbe uscire tra la primavera e l’estate del prossimo anno.
Leggiamo che i tuoi brani sono una sorta di colonna sonora della tua vita. Ci spieghi meglio questa cosa?
L’amore per il cinema e la musica sono andate sempre di pari passo; infatti ho sempre pensato alla mia vita come un film, in cui le immagini e la colonna sonora fossero la vere protagoniste. Così ogni momento della mia esistenza, gioioso o doloroso, diventa per me occasione per tradurre quelle emozioni in continua ispirazione.
Quali sono le tematiche più care che legano i tuoi brani?
La rinascita, lo scorrere del tempo, il ricordo e i rimpianti del passato, le incertezze del futuro, insomma la vita.
Qual è il set per esibirti dal vivo?
Un live club in cui si respirino contaminazioni artistiche e atmosfere underground
Piani per il futuro?
Il desiderio forte di realizzare un album con il quale poter tracciare un percorso più completo di ciò che mi sono prefisso fin dall’inizio.
Morgana Grancia