Sabato 27 novembre alle ore 17:00 sarà inaugurata presso il Museo Casa Francesco Datini di Prato la personale dell’Artista internazionale Cinese Qiu Yi (邱艺), che vive ormai stabilmente in Toscana, a Firenze, movendosi professionalmente tra Italia e Cina, riuscendo a fare dialogare la cultura orientale con quella occidentale.
La mostra, che si concluderà l’8 gennaio 2022, è curata da Giandomenico Semeraro, che così si esprime nel testo critico: “Passaggi è una di queste indicazioni: essa si riferisce concretamente all’artista, che ad ogni suo passaggio – ovvero con ogni sua opera – raccoglie, serba, elabora, lascia, distribuisce. Il passaggio è un atto dinamico, è un movimento che si svolge nel tempo, e porta alla disseminazione delle opere, da intendersi come ‘segni depositati’. Un termine solo, una parola tanto semplice quanto complessa, e che prevede quale suo corollario indispensabile un altro termine ancora: concentrazione. Essa colloca i suddetti Passaggi nel tempo della Storia, in cui il Presente è inserito. Non solo visivamente, non solo linguisticamente, dunque in un contesto ben ampio di cui le opere d’arte, è evidente, risultano come documento di civiltà, come con grande acume già appuntò Claude Lévi-Strauss (Guardare, Ascoltare, Leggere, 1993).”
Il Presidente della Fondazione Casa Pia dei Ceppi-Palazzo Datini, il Prof. Walter Bernardi, precisa: “Le sue istallazioni sono state appositamente pensate e realizzate per inserirsi nelle sale e nelle cantine di Palazzo Datini, a formare un’unica opera d’arte, fatta di architetture antiche e di materiali moderni, di affreschi medievali e di canne di bambù e tavole di plexiglass, a riprova che l’arte è sempre contaminazione di passato e di presente, proiettata verso il futuro.”
Siete allora tutti invitati alla mostra Passaggi di Qiu Yi, presso il Museo di Palazzo Datini a Prato (Via Ser Lapo Mazzei, 43). L’ingresso è gratuito.
L’esposizione è organizzata dal Museo di Palazzo Datini e dalla Fondazione Casa Pia dei Ceppi-Palazzo Datini, con il patrocinio del Comune di Prato e del Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze, con la collaborazione dell’Associazione di Arte e Cultura Contemporanea Cina e Italia.