Tutte le volte che si cita una Regione, oltre le sue bellezze non si può fare a meno di soffermarci sulla sua cucina poiché, in ogni angolo della penisola italiana, difficilmente troveremo da ridire sulle sue specialità enogastronomiche conosciute in tutto il mondo. Prontamente saremo intenzionati darvi qualche suggerimento su alcuni piatti da gustare nelle MARCHE, iniziando dai Vincisgrassi che si differenziano dalle lasagne per la sua salsa “princigras” conosciuta dal 1781. Chi invece non conosce le Olive all’Ascolana, farcita di carne, impanate e fritte, se poi spalmassimo sulle fettine di pane un salame tenero come il Ciauscolo, otterremo un ottimo “tappabuco” adatto a qualsiasi ora della giornata. La creatività nella cucina da parte dei cuochi è sorprendente, come questo piatto cotto al forno inaspettato… sembrerebbe un maialino… la realtà e il sapore risulterà al palato ben diverso, poiché si tratta del Coniglio in porchetta, con ripieno di pancetta e aromi. Come vedete la fantasia non ha limiti come questa Crescia con i suoi semplici ingredienti: Acqua, farina, latte e lievito di birra. Impastando insieme il composto, si presenteranno come formelle pronte a essere cotte sulla griglia e farcite a piacere. Per stare in tema natalizio ecco i Cavallucci, ripieni di cacao e frutta candita, cotto nel mosto, ottimi vini del territorio da servire durante il pasto. Spostando l’ago della bussola, vi troverete in UMBRIA, anche qui come in Piemonte si potrà gustare il Tartufo nero di Norcia. Da assaggiare è la Pasta alla Norcina, condita con ricotta di pecora e salsiccia speziata, degli insaccati non possiamo e non dobbiamo tralasciare la degustazione dell’antica Norcineria umbra. Regione che vai usanza che trovi, anche qui c’è un piatto della tradizione contadina locale altrettanto gustoso: la famosa impastoiata… Cosa accompagnare al cenone di capodanno se non le famose Lenticchie di Castelluccio di Norcia a marchio IGP, tipico dei del territorio all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, un piatto legataìo anticamente alle origini della civiltà agricola umbra. Non possono mancare i dolci come la Ciaramicola, un dolce pasquale di Perugia, dal colore rosso ricoperto di glassa bianca. Siamo giunti nel LAZIO, con la fame di sempre nello scoprire piatti e ricette nuove per sbalordire i nostri commensali, troviamo una cucina ricca di primi piatti come Pasta e Carciofi, condita aggiungendo guanciale e pecorino, sempre in bianco alla Gricia, gli gnocchi alla Romana, passando ai secondi troviamo la Coda alla Vaccinara, Saltimbocca, l’Abbacchio, con parti meno nobili abbiamo il Petto di vitello alla Fornara, se preferite la Trippa alla Romana con contorno di Puntarelle o Carciofi alla Giudia e per finire una Crostata con le Visciole.
Continuiamo nel diffondere eccellenze e ricette tradizionali della cucina italiana, conosciuta in tutto il m ondo, forse copiata da molti… mai eguagliata… da nessuno!
Daniele Giordano