Un appuntamento da non perdere. Pregasi segnare la data in calendario: domenica 12 dicembre, alle ore 17, Marisol Florentino presenta Achyrion, il nuovo libro dello scrittore Giovanni Toso. Sarà proprio la showgirl di origini caraibiche a introdurre l’evento che si terrà al Blue Angel Disco Club di Masate (Milano) nella location di via Filippo Serpero 4. Cultura, bellezza e letteratura si uniranno in una straordinaria proposta al pubblico: un libro che può essere utile per la riflessione personale o può trasformarsi in un regalo prezioso in occasione delle festività natalizie. L’autore sarà presente per raccontare e raccontarsi, in un dialogo davvero esclusivo.
CHI E’ GIOVANNI TOSO
Nato a Napoli nel 1982, durante i suoi studi liceali inizia a scrivere poesie e piccoli copioni teatrali per bambini, dedicandosi tramite associazione al volontariato per l’intrattenimento dei i ragazzi meno abbienti del suo quartiere. Ma Toso è anche uno sportivo e durante l’anno si cimenta nelle gare agonistiche di atletica leggera. In quegli anni aderisce a diverse compagnie teatrali amatoriali e professioniste. Scrive poesie e racconti che restano però in cantiere. Se a teatro recita nei classici napoletani, le sue letture invece spaziano dalla fantascienza ai saggi storici. Dopo la maturità scientifica inizia a girare l’Italia lavorando come animatore turistico. In equipe gli viene dato il ruolo di “animatore sportivo”, ma durante gli show serali è impegnato con cabaret, musical e commedie, riadattando testi teatrali. Si dedica a questa attività solo durante l’estate perché deve finire gli studi. Inizia a viaggiare raccogliendo esperienze in Italia e (più radi) all’estero. Partecipa come giovane attore in RAI al programma “Sognando Hollywood” condotto da Paolo Brosio e Barbara Chiappini e tornato a Napoli prende parte (con una piccola apparizione come informatore) alla serie “La squadra”. In quegli anni però non se la sente di trasferirsi definitivamente a Roma per tentare la via del cinema. Visita Londra dove decide di vivere come autista ma non lega con lo stile di vita della città. Dall’Italia i vecchi amici gli offrono ancora il ruolo di “capo villaggio” al quale non può resistere.