In scena il 15 e 16 febbraio 2022 al “Teatro Politeama Genovese” di Genova
“Le signorine” scritto da Gianni Clemente è la drammaturgia della quotidianità. Il testo già considerato una perla del teatro italiano è esaltato da due attrici formidabili come Giuliana De Sio ed Isa Danieli con la pregiata regia di Pierpaolo Sepe. La trama nel primo atto è divertentissima mentre nel secondo il riso si fa quasi amaro, perché con il passare dei minuti la commedia si rivela commovente. Una emozione che ha la capacità di albergare nel cuore del pubblico. Addolorata e Rosaria sono due sorelle nubili e claudicanti. Le donne pur essendo offese da una natura ingenerosa gestiscono nel centro di Napoli una merceria. L’esercizio commerciale un tempo florido, ora patisce una feroce concorrenza. Il loro negozietto è circondato da empori con conduzione mediorientale e cinese che con i loro prezzi stracciati costringono le due a fare “salti mortali” per poter riuscire a sbarcare il lunario. Le attempate signorine, molto legate tra loro condividono un appartamento nelle vicinanze del negozio. Addolorata e Rosaria però caratterialmente sono all’opposto. Rosaria è la sorella predominante mentre Addolorata per il quieto vivere soccombe. La loro esistenza è una cadenza rassicurante e ripetitiva. Le loro ore sono scandite da battute irrefrenabili a tratti raggelanti che però hanno come sfondo una comune ed opprimente solitudine. Le sorelle nella loro verace napoletanità vivono una esistenza fatta di isolamento sociale e soffocate rivalse. Addolorata dopo anni di sacrifici vorrebbe finalmente godersi in modo libero il frutto dei suoi risparmi. Rosaria al contrario che dell’avarizia ne ha fatto una ragione di vita, non ha nessuna intenzione di intaccare l’ingente patrimonio che nel corso degli anni hanno accumulato. Per cui i litigi sono all’ordine del giorno. Ma ben presto un evento inaspettato capovolgerà le loro abitudini e le loro vite. Addolorata finalmente si prenderà le sue rivincite. Isa Danieli e Giuliana De Sio con il loro maestoso talento si condividono il palcoscenico con ineguagliabile bravura regalando allo spettatore due ore di contagioso entusiasmo.
Giuliano Angeletti
