Corriere dello Spettacolo

GIULIETTA. Alla Sala Umberto la potenza di una grande attrice

Roma, Teatro Sala Umberto, dall’1 al 6 marzo 2022

Una donna, seppur intrappolata in una grande gonna – tendone circense, si erge sulla scena dominandola. L’aspetto quasi di una bambolina da carillon, danzatrice sul suono delle emozioni, dei ricordi, dei sogni, degli incubi, dei suoi angeli e dei suoi demoni. E’ Roberta Caronia, strepitosa interprete di Giulietta, al Teatro Sala Umberto dal primo marzo, a farci viaggiare con lei nel suo mondo onirico e inquietante, in precario equilibrio tra memoria e profondità psicanalitiche. Lo spettacolo è tratto da quella che era una prima idea soggetto di Fellini, che nel 1965 divenne poi il film Giulietta degli spiriti, interpretato dalla stessa Giulietta Masina, moglie del grande regista. Un testo non semplice in cui l’eccezionale padronanza e naturalezza dell’attrice eleva le attenzioni razionali verso le altezze del sogno, dell’interiorità, nel doloroso gioco di specchi della protagonista . Non manca l’ironia e una leggerezza che fanno di questo monologo per certi versi spiazzante, un gioiello di interpretazione, regia, scena, luci e suoni.

Assistendo a Giulietta sorgono inevitabilmente delle domande sul testo, sul rapporto della Masina con Fellini e di come questo fu rappresentato negli anni, ma ogni lecita perplessità cede il passo alla bellezza della messa in scena e soprattutto all’interpretazione di Roberta Caronia, magistralmente diretta da Valter Malosti. Padroneggia con disinvoltura quello che è un impetuoso flusso di coscienza portato sul palcoscenico, circondata da una splendida scenografia, di Paolo Baroni, che evoca il mondo interiore di Giulietta, tra parapsicologia e vicende terrene dolorose al limite del masochismo. Una donna tradita, consapevole di ciò, che cerca forse di fuggire nella sua infanzia, nei ricordi delle sedute spiritiche, di quei fantasmi che la accompagnano nel corso della vita. Tenera, buffa, ripercorre la sua vita per cercare un approdo sereno. Eterea eppure estremamente terrena. Un’antieroina  tragica, che sentiamo molto vicina. Poi c’è un’attrice che sulla scena fa suo tutto questo, gli dà corpo e soprattutto anima, facendone prezioso dono a tutti noi.

Paolo Leone

Produzione TPE – Teatro Piemonte Europa presenta: Roberta Caronia in Giulietta (dal racconto Giulietta – ed. Diogenes Verlag 1989/il Melangolo, 1994) di Federico Fellini. Uno spettacolo di Valter Malosti. Adattamento teatrale di Vitaliano Trevisan. Scene di Paolo Baroni, Luci di Francesco Dell’Elba, Costume di Patrizia Tirino, Marionette Gianni Busso, Musiche originali Giovanni D’Aquila, Progetto sonoro Valter Malosti, Ricostruzione e rielaborazione del suono Fabio Cinicola, Assistente alla regia Alba Manuguerra. Foto di scena Tommaso Le Pera.
Si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro Sala Umberto nelle persone di Silvia Signorelli, Alessandra Teutonico e Monica Menna.
Exit mobile version