Corriere dello Spettacolo

Il trionfo di Hartmut Haenchen

Il 24 febbraio 2022 al Teatro Carlo Felice di Genova

Continua la stagione sinfonica al teatro Carlo Felice di Genova, con un programma interamente Beethoveniano, sotto la magistrale conduzione di Hartmut Haenchen, il grande direttore d’orchestra tedesco, uno dei massimi interpreti di Wagner al mondo, e non solo.
Ricordavamo un suo indimenticabile concerto, proprio al Carlo Felice nel 2018, ora, con un repertorio diverso, lo abbiamo ammirato in una serata musicale di altissimo livello. Le due sinfonie del genio tedesco, precisamente la quarta e la quinta, sono state precedute dalla ouverture del Fidelio, unica ,ma magnifica opera lirica composta dal Maestro di Bonn. La nostra orchestra, come sempre, e, come ripetutamente si insiste a sottolineare, sotto la direzione di giganti come Haenchen, riesce a dare il meglio di sé, diversamente, come già detto altrove, la bravura dei nostri professori di orchestra -sopperisce alle lacune di direttori mediocri. È una storia lunga, che si dipana dai tempi del glorioso Teatro Margherita: manca un direttore stabile! Ma torniamo al nostro concerto….Il gesto elegante, da gran signore qual è il direttore tedesco, ha eviscerato i più reconditi segreti della partitura, soprattutto nella quinta sinfonia, colonna portante delle altre nove , famosissima ,per antonomasia, ma anche abusata. L’ orchestra, completamente a suo agio con una personalità del genere, ha eseguito in maniera non solo perfetta ,ma anche sentita l’intera partitura.
Il teatro , nonostante l’orario non proprio felice,le 20 ,e il giorno infrasettimanale, giovedì, era straripante, soprattutto di giovani, a volte fin troppo esuberanti negli applausi, ma graditi ,da quel gran signore di Haenchen.
Alla fine la stessa orchestra al completo ha omaggiato di un caloroso applauso il loro direttore, a partire, dalla bravissima primo violino Elisabetta Garetti. Ovazioni e standing ovation da parte del pubblico!

Stefano Ceniti

Exit mobile version