Torna Creattiva a Napoli e la Mostra d’Oltremare si colora e si veste a festa! L’undicesima edizione ed i 163000 visitatori sono solo l’incipit di un’opera a cielo aperto gremita di sogni ed emozioni. Il popolo dell’arte e dell’artigianato, chiamato a gran voce dalla Promoberg, con il patrocinio del Comune di Napoli ed il sostegno della Mostra d’Oltremare, ha potuto e potrà ancora fino a domenica 13 novembre sfilare per i padiglioni e riprendersi la Creattiva vista e vissuta fino alla nefasta esperienza di pandemia e restrizioni. In questo caso non si è badato a sforzi, con una sinergia centrata sul rilancio dell’arte a tutto tondo, contando anche sul supporto dei giovani talenti del liceo artistico “Boccioni-Palizzi” di Napoli. Proprio quei ragazzi protagonisti per tanti anni alla Mostra d’Oltremare ed oggi richiamati ed esprimere il proprio estro creativo a disposizione delle migliaia di visitatori già prenotati sul sito della Promoberg. Ma quest’anno Napoli torna capitale anche per la presentazione delle proposte decorative più innovative e di tendenza ispirate al natale e realizzate con un mix di tecniche tessili (una tra tutte il crochet) a cura dell’artista triestina Luisa De Santi. Scuole, istituti e associazioni provenienti da tutta Italia sono pronti a svelare ai visitatori i segreti e ad esibire le migliori opere dell’arte del ricamo e del merletto. Del resto Creattiva è la Fiera delle Arti manuali, ovvero un evento aperto al pubblico nel quale più di trecento aziende incontrano hobbisti appassionati di arti creative. Gli espositori di Creattiva, che provengono da tutte le regioni d’Italia ed anche dall’estero, promuovono le numerose tecniche per dare forma alla creatività tramite centinaia di corsi e dimostrazioni. Un evento nell’evento, dunque, dove i giovani talenti del liceo artistico “Boccioni-Palizzi” hanno strappato applausi ai professionisti dei vari settori, inserendosi a pieno titolo nel novero degli stand più seguiti ed appassionati di questa edizione. Bergamo e Napoli capitali dell’arte e dell’artigianato, dunque, con una vetrina di inestimabile valore per gli studenti qui protagonisti assoluti in vista di un futuro sempre più roseo. E quale migliore vetrina di una fiera internazionale dove le mani si mettono a confronto? Bigiotteria, carta, ceramica, colori e tempere, cucito creativo, decorazione, découpage, minuteria metallica, pittura, tessuti, lavorazione del legno e vetro qui diventano materia prima a disposizione della creatività dei tanti giovani che si sono messi in gioco per l’ennesima volta, fuori dalle rassicuranti quattro mura delle aule e dei laboratori del liceo “Boccioni-Palizzi”, a tu per tu con gli artisti e gli artigiani professionisti provenienti da ogni dove. E così eccoli i giovani artisti alle prese con le sezioni di Architettura, Grafica pubblicitaria, Oreficeria e metalli, Moda e costume e Multimediale per la ricerca di un futuro prossimo e lontano da colorare di fantasia e creatività. Proprio come nelle corde di Creattiva, inevitabile cilindro da cui sono uscite via le xilografie con l’uso di bulini con cui i giovani artisti del “Boccioni-Palizzi” hanno realizzato matrici per stampe multiple che hanno finanche regalato al pubblico. Gli stessi studenti disegnano e dipingono nel proprio stand al padiglione 6 così come espongono manufatti di rame sbalzato, sculture di maschere in cartapesta e tecniche miste. O ancora la stampa tipografica su stoffa e prodotti della sezione di Grafica pubblicitaria tratti dalla storia partendo dai manifesti e fino al packaging. Un mondo dell’arte nel micromondo di Creattiva con gli studenti e, soprattutto, gli ex studenti del liceo artistico “Boccioni-Palizzi” di Napoli presi dall’entusiasmo e dalla nostalgia dei propri banchi e, perché no, dei propri prof ancora in mostra come Consiglia Giovine, Bruno Esposito (in foto) e Francesco Alessio insieme agli altri colleghi e collaboratori scolastici impegnati all’unisono nel nome dell’arte a tutti i costi.
Massimiliano Craus