Una grande gioia ed emozione della mia vita è quella di avere il piacere e fortuna di incontrare dei giovani artisti e di avere la possibilità di intervistarli. Oggi questo lo faccio con l’artista Lynora, nome d’arte di Eleonora Salesi, classe 2000. Lynora è un’interprete con una grandissima voce e come tutti i giovani e ogni artista che si rispetti ha una enorme voglia di fare musica, di cantare, regalare emozioni. Il suo percorso inizia da piccola, infatti ha iniziato a studiare canto moderno a 11 anni con Federica Bracchetti e canto lirico a 14 anni presso il Chris Cappell College. Dal 2016 al 2017 frequenta il corso di recitazione “Teatro Nuovo Academy” di Enrico Brignano. Dal 2016 al 2018 studia le discipline del musical (canto, ballo e recitazione) presso l'”Accademia Dei Giovani” del Teatro Sistina di Roma sotto la direzione di Massimo Romeo Piparo, esperienza che le da l’opportunità di comparire in: “The Bodyguard”(2017) con Ettore Bassi e “È cosa buona e giusta” (2018) con Michele la Ginestra. Dal 2019 fino 2021 perfeziona i propri studi presso “Accademia Internazionale del Musical” di Roma sotto la direzione di Enrico Sortino. Dal 2021 frequenta l’accademia “Isola degli Artisti” di Carlo Avarello. Lo stesso anno inizia una collaborazione con l’autore e produttore Marco Canigiula di Cantieri Sonori. Attualmente studia canto soul con la vocal coach Serena Brancale e sta lavorando al suo primo album di inediti. Dopo il singolo d’esordio “Dal Tramonto all’Alba” uscito a fine 2022, a marzo scorso è uscito “Anche meno” è il secondo singolo dell’artista disponibile sulle piattaforme digitali dal 10 marzo 2023 e in rotazione radiofonica dal 17 marzo.
Ciao Eleonora, prima di tutto ti voglio fare i miei complimenti per la tua bellissima voce e per questi tuoi primi brani, bellissimi, profondi e ricchi di significato. Iniziamo proprio parlando di questo tuo nuovo singolo “Anche meno”, un brano dalle sonorità minimal dance, che ci parla di un tema che fa parte del nostro quotidiano. Raccontami di questo brano.
“Anche meno” è un brano che parla della mia passione per l’astrologia. Penso che l’astrologia possa dirci molto sulle persone e mi piace pensare che ci sia qualcosa di magico nell’oroscopo e nei segni zodiacali. Da qui, insieme a Marco Canigiula, abbiamo preso il mio interesse verso l’astrologia e abbiamo inventato questo personaggio, una donna che è ossessionata dall’astrologia. Come si sente nelle parole del brano, questa donna non esce da casa se non sente cosa dice l’oroscopo, oppure non chiede scusa se non lo dice l’oroscopo, e così via… Naturalmente è un racconto estremo, lo abbiano reso ossessivo e ironico.
Nel brano ripeti più volte “Anche meno”. Come mi hai detto, non è un caso che ci sia questa ripetizione. Lo raccontiamo con tue parole al nostro pubblico?
Sì! Abbiamo ripetuto spesso “anche meno, anche meno”, in generale per far capire alle persone che hanno una passione per delle cose che gli estremi nella vita non vanno mai bene, detto in modo ironico ovviamente.
Al di là del racconto del personaggio e dell’ironia c’è comunque una realtà vera e propria. Infatti a molti di noi sarà capitato di accedere la radio e sentire l’oroscopo. Qui ci fermiamo, lo ascoltiamo senza cambiare frequenza della radio. Come mi hai detto, ci facciamo influenzare molto dalle parole dell’oroscopo. Ma lasciamo l’astrologia e parliamo della tua passione per la musica. Come nasce?
Questa mia passione nasce grazie a mio nonno. Mio nonno Benedetto, che aveva una trattoria, dopo che aveva preparato la cena per le persone che venivano a mangiare aveva l’abitudine di chiudere le porte e di metterci tutti a cantare, in particolare si cantava “La gatta” di Gino Paoli. Io ero piccolina, avevo 5 anni, cantavo e ballavo, mentre lui cantava e suonava. Insomma, mi ha trasmesso questa sua passione per la musica. Poi crescendo gli ho detto che volevo fare musica seriamente e per lui fu una grande emozione.
E oggi sei arrivata qui e con grande emozione sei riuscita a lanciare due brani. Ti chiedo di parlarmi – se puoi – di un tuo grande sogno che vuoi realizzare, sempre legato alla musica.
Allora, crescendo mi sono resa conto che non ho un grande sogno. Posso dirti solo che ho il sogno, desiderio di continuare il mio percorso nella musica, di stare con le persone che amano le mie canzoni, di fare dei live e mi auguro di rimanere sempre una ragazza semplice.
C’è il progetto di pubblicare un album. Mi vuoi dire qualcosa su questo progetto?
Posso dire che c’è questo progetto ma per il momento posso solo anticipare che sicuramente, prima di uscire con un album, pubblicherò altri brani e spero anche di fare dei live.
Prima di salutarci, voglio ricordare che “Anche meno” è stato prodotto, mixato e masterizzato da Korma (Marco Canigiula), pubblicato da Cantieri Sonori e distribuito da Ada (Warner Music). Nella seconda metà di marzo il pezzo è inserito all’interno della compilation “Hit Mania”. Lo stesso brano è accompagnato da videoclip ed è il risultato di un montaggio di clip realizzate dallo staff di Gorodenkoff e racconta, a passi di danza, il desiderio irraggiungibile di un aspirante astronauta: approdare su Marte. Un’altra esagerazione, come quella narrata nel testo del brano, colonna sonora di questa corto che ricorda a tutti noi quanto sia importante riconoscere l’esagerazione, gli eccessi e mettere un freno a tutto ciò che è too much.
Grazie Eleonora, per questa bellissima conversazione. Ti auguro di realizzare il tuo progetto musicale con l’augurio di ritrovarci per parlare di quello che sarà il tuo primo album e tutti gli altri che verranno. Un caro saluto, e a presto.
Grazie a te Giuseppe e alla redazione. A tutti voi e al pubblico che vi segue, vi mando un saluto e un abbraccio.
Giuseppe Sanfilippo
