C’è una parte dell’Essere umano che dice di essere alla ricerca della libertà, tuttavia nell’imminente possibilità di trovarla preferisce restare nella tiepida sicurezza di una prigione dove tutto è pallido ma sicuro. Addentrarsi nei meandri di uno spazio libero e sconosciuto, può fare paura, i punti di riferimento cadono, le certezze svaniscono, niente è più controllabile. Lo sconosciuto diventa qualcosa di spaventoso, un mostro che ci confina in quella zona comfort che ci fa credere di essere al sicuro. Insomma siamo in trappola: fuori il mostro, dentro la prigione. Sembrerebbe impossibile scappare. Eppure ciò che sembra non sempre è la verità, o meglio, in tutti i due casi si nasconde la verità. Fuori e dentro, infatti, sono parti di noi e se riconosciamo in esse la possibilità che ci offre la vita per emergere per fare il nostro viaggio Animico, allora entrambe le esperienze diventano immagini, spiriti, forze, che ci aiutano ad andare oltre il significato di libertà e prigionia, oltre il significato di conosciuto e sconosciuto, oltre il significato di zona comfort e novità. Esse diventano occasione per sperimentare parti di noi nel viaggio verso la realizzazione della’Anima. Ci saranno infatti Anime che hanno scelto di percorrere la via sempre conosciuta, altre quella sconosciuta, tutte e due le strade sono perfette, sono immagini dell’Amore divino che si muove dentro di noi. Quella parte di esseri umani che è alla ricerca della libertà e che ancora fa fatica a trovarla, ora può accogliersi in tutta la vulnerabilità e dolcezza e può restituirsi il permesso di amare quella zona comfort che ancora li trattiene dallo spiccare il volo, non è sbagliato, non è neanche giusto, è perfetto. Si, è perfetto dove ti trovi ora, se sei libero o prigioniero, se sei audace o timido, fidati, la tua Anima non commette errori di localizzazione, sei nel punto esatto dove lei ha scelto che tu sia, e proprio ora, stai sentendo, facendo, dicendo, ascoltando, ciò che è necessario per realizzarti. Abbi fede, non essere critico con te stesso, non sforzarti di cambiare, non giudicare te stesso secondo le leggi moralistiche che ti dicono come devi essere. Abbi fede nella libertà, come nella prigionia, la tua Anima sa cosa ti serve per fare il tuo viaggio in questa vita. Abbi fede e godi di ogni istante conosciuto o sconosciuto che sia, questi termini sono solo parole, che hanno assunto un significato moralistico, grazie al giudizio che la mente ordinaria gli ha attribuito. Se deciderai di guardare con lo sguardo del cuore, ogni attimo di vita, per sua natura intrinseca, è vacuità e dunque tu con lui sei medesimo. Abbi fede, tutto va bene. Ricordati: tutto si muove per il meglio, sempre.
Fiorinda Pedone
