Il suo è un percorso che unisce Forza, Femminilità e Follia, 3F che sono diventate il suo iconico marchio di fabbrica (@3f_lara il suo account Instagram) e sono diventate il fil rouge che unisce tutte le sue esperienze. Lara è donna autentica, determinata, decisa a trasmettere attraverso la fotografia “l’immagine di una donna ecclettica, decisa, in continua evoluzione e cambiamento, con l’esigenza di fare emergere diverse sfumature della mia personalità rimanendo sempre me stessa”. Il suo percorso fotografico l’ha aiutata a veicolare questi messaggi e a ritagliarsi uno spazio sempre più importante in campo fotografico, tanto da aprirsi a nuovi progetti. Uno su tutti: uno spazio dedicato alle recensioni.
Come nasce il tuo approccio al mondo della fotografia?
Il mio percorso fotografico come amante della fotografia nasce in età adolescenziale quando inizio a scattare paesaggistica, come modella invece nasce nel 2022 quando ho deciso di mettermi in gioco dando vita al progetto “3F”, tre caratteristiche che mi appartengono e che desideravo venissero tramutate in arte attraverso gli scatti di fotografi che ho accuratamente selezionato.
Come hai mosso i tuoi passi in questo settore?
Non avevo conoscenze all’interno dell’ambiente fotografico e ho deciso di iniziare a documentarmi per scegliere chi potesse rispondere meglio alle mie esigenze. Sono iniziate subito diverse collaborazioni con fotografi di tutta Italia con i quali sono ancora in contatto ed ho un ottimo rapporto. Il primo shooting, un “pronti e via”, ha visto come location la fiera del fitness che si svolge ogni anno a Rimini, alla quale ho partecipato in veste di Fitness Coach e Tecnico Ginnasta: posare per la prima volta circondata da migliaia di persone è stata un’esperienza indimenticabile.
Una visibilità che ti ha aperto… nuove porte!
Dopo aver aperto il profilo Instagram ho avuto modo di entrare in contatto non solo con fotografi ma anche con persone che mi supportano e che apprezzano il lato umano che traspare dal mio profilo e dalle conversazioni in direct, in quanto rispondo sempre a tutti con gentilezza ed educazione. Mi è capitato infatti diverse volte di condividere momenti difficili o esperienze negative passate ed ottenere un riscontro inaspettato da persone quasi sconosciute che mi hanno dimostrato attraverso piccoli gesti la loro vicinanza.
Non è tutto rose e fiori però…
Ci sono state però anche diverse delusioni: promesse mai mantenute, false illusioni, collaborazioni con persone sparite nel nulla da un giorno all’altro. All’inizio ero amareggiata e delusa da questo tipo di situazioni, ma con il tempo ho capito che non ha senso sprecare energie per persone con cui non vale la pena avere a che fare.
Ora, una novità ti riguarda da vicino.
Ho scelto di dare un valore aggiunto al profilo progettando “Casa 3F”, uno spazio dove recensisco libri, parlo della mia vita da modella ed esprimo senza alcun filtro quello che penso e provo riguardo ad argomenti differenti.
La tua esperienza spalanca a qualche riflessione.
Iniziando a lavorare all’interno di questo ambiente mi sono scontrata con un paradosso che mi ha dato molto da pensare: nelle mie esperienze lavorative passate, partendo da capotreno arrivando sino alla nautica da diporto, ho potuto appurare quanto sia vista con pregiudizio e sospetto dal cliente una giovane donna che intraprende questa carriera, dato che il primo pensiero va alla poca esperienza che la stessa può avere; in questo ramo invece è proprio il contrario, ovvero varcata una certa soglia di età si viene “messa da parte” a favore di giovani ragazze con bagagli professionali e lavorativi meno importanti.
Sleghiamoci dall’aspetto fotografico. La tua carriera lavorativa proviene da mondi differenti.
Come accennato ho avuto la possibilità di lavorare per tre anni come capotreno. Questo lavoro mi ha fatto crescere in maniera molto rapida in quanto in giovane età ero responsabile di un grande numero di persone, spostandomi da nord a centro Italia con trasferte e turni diurni e notturni. Poi, ho scelto di smettere e continuare il mio percorso di formazione all’interno dell’Università degli Studi di Genova frequentando il corso di laurea in Geografia. Ho scelto di elaborare la mia tesi sulla nautica da diporto trasferendomi contestualmente per qualche mese a Ft. Lauderdale (Florida), il nucleo più importante a livello mondiale per ciò che riguarda il brokeraggio di Luxury Yachts. Tornata in Liguria, sono riuscita a raggiungere l’obbiettivo di laurearmi entro le tempistiche previste dalla facoltà con il massimo dei voti, ed è stata un’enorme soddisfazione. Conoscendo le lingue ho avuto la possibilità di lavorare al ricevimento di diversi hotels liguri e nello stesso periodo di trasformare la mia passione per il fitness in un secondo lavoro che sarebbe successivamente divenuto il primo, avendo acquisito le qualifiche necessarie per poterlo intraprendere. A causa di un problema ad un ginocchio mi sono resa conto che non avrei potuto continuare a tenere sei ore di corsi al giorno, sei giorni su sette. Ho quindi deciso di cogliere un’opportunità molto lontana dal mio percorso di studi ovvero quella di entrare nel settore bancario, che è attualmente il mio lavoro principale.
Viaggi, scoperta, estetica: tre mondi che confluiscono in campo fotografico.
Posso dire che, viaggiando attraverso l’Italia per fare shooting, visitando luoghi dove non ero mai stata, sta rientrando nella mia vita la passione per la geografia, e, soprattutto mi sento di dare a tutti un consiglio: non esiste un’età per iniziare ad inseguire i propri sogni.
Luca Fina