É uscito giovedì 29 febbraio 2024 su tutte le piattaforme digitali il nuovo disco del Sig. Solo, fuori su tutte le piattaforme digitali per Gelo Dischi e in distribuzione Believe Music Italy. Lui è l’alter ego di Andrea Cipelli, già celebre per la sua collaborazione con Dente, Baustelle e L’Officina della Camomilla. Il disco vanta la preziosa collaborazione di Andy Bluvertigo.
Il Sig. Solo ci regala cinque nuove tracce, cinque nuove scintille elettro pop nelle quali perdersi, soli, in una casa degli specchi, dove ogni riflesso moltiplica le possibilità di ritrovarsi e riconoscersi.
Lo abbiamo intervistato, e ci ha confessato che ha diversi brani ancora nel cassetto.
Tu e Andy avete più o meno lo stesso background musicale, che comprende nomi come David Bowie e Depeche Mode. Hai mai il desiderio di pescare anche al di fuori di questa “bolla” per la tua musica?
Sì certo e credo anche di averlo fatto con l’album Sexsation che viaggia su territori decisamente differenti e credo che lo rifarò al 100%, cambiare pelle è la sfida che più mi stimola.
Ti avevamo lasciato che parlavi di “cose pericolose”. E, se dovessi riassumere un concept, quale potrebbe essere quello di questo tuo nuovo disco dal titolo “Io sono 2”?
Direi “specchio”. E’ un disco di interferenze, un disco labirinto, una casa degli specchi appunto, dentro la quale fare i conti con ciascuna delle immagini riflesse. Un bel casino.
Le cose sono cambiate molto per te dai tempi di “Sexsation”, il tuo disco del 2015? E in cosa in particolare? E al di fuori di te, cosa pensi sia cambiato in questi quasi dieci anni?
Sì le cose sono molto cambiate ho 9 anni in più e parecchia energia in meno e la cosa mi disturba, ma devo farmene una ragione, devo stare un po’ più attento a quello che mangio e a quello che bevo, insomma sto facendo un po’ i conti con queste belle cose nuove, arrivate a dire il vero un po’ all’improvviso negli ultimi due anni. Per il resto che dire, musicalmente credo si siano scoperte, in poco tempo nuove galassie e nuovi universi tutti a portata di click e bene così, io viaggio un poco più lento, con il rischio di perdermi qualcosa, ma pazienza.
Che cosa è da considerarsi pop, oggi? E possiamo ancora collocarti nella scena pop?
Il pop è un vastissimo territorio musicale accessibile in maniera piuttosto pratica e semplice, il problema è che la scelta è così vasta da farlo diventare un po’ una giungla ed è qui che il gusto deve fare la differenza.
Il mio approccio è sempre stato decisamente pop e lo sarà sempre, stilisticamente mi piace cambiare, ma le mie linee melodiche e la scrittura le preferisco quando restano Pop. “IO SONO 2” lo definirei senza dubbio un disco pop più precisamente elettro pop.
Questo EP ci anticipa una nuova pubblicazione più ampia, come un album?
Effettivamente ho tenuto nel cassetto alcuni brani maturati nello stesso periodo e con lo stesso suono di tutto IO SONO 2 e quindi non lo escludo, mi piacerebbe molto poter uscire, magari entro l’anno e dare un senso ancora più completo a tutta la fase creativa degli ultimi 4/5 anni.
Morgana Grancia