Mai nome fu più azzeccato. La taverna del pittore è uno sguardo verso l’arte. Quella culinaria ed enogastronomica, portata avanti dallo chef Michele Commisso e dalla moglie Valentina Ferraris, capaci con spirito imprenditoriale e buona dose di innovazione di fare del loro ristorante un punto di approdo per chi sia in cerca di un’esperienza unica sul Lago Maggiore. La location è Arona, centro di gravità della sponda novarese, città dalle mille anime e dal fascino ultrasecolare. Qui, in Piazza del Popolo, ecco che La taverna del pittore si affaccia sull’acqua e unisce il buon cibo (e il buon bere) all’atmosfera di autentica magia nella quale è avvolta. Fuori dalle vetrate, proprio come fosse una tela da dipingere, spicca maestoso il Lago e laggiù, nemmeno troppo distante, la rocca di Angera con quella vivacità che quasi si percepisce, nonostante l’acqua sia di mezzo. Dentro la Taverna del pittore, la tavolozza dipinge i piatti, li rende essa stessa opere d’arte da assaporare, ma ancor prima da fotografare, da immortalare, da eternare. Il merito, come detto, è di chi in questo ristorante ci ha messo anima, corpo, mente, cuore e passione. Michele Commisso ha raccolto i sapori di una volta e li ha resi moderni, senza mai tradire le proprietà della materia prima. È la cucina dei sapori di una volta, raccontati con una pennellata di novità, personalizzati per stupire chi sul Lago Maggiore vive da sempre e chi magari ci approda per un weekend di relax. L’arte della Taverna del pittore conquista perché è genuina e perché dalla cucina – il vero “laboratorio” dello chef Michele Commisso – escono piatti che uniscono qualità e raffinatezza.
Ce n’è per tutti i gusti e tutti i palati, carne e pesce, cucina italiana e qualche sguardo verso i dolci transalpini, ma sempre con il territorio del Lago al centro di ogni menu. Ma la Taverna del pittore è il luogo giusto per un aperitivo, per concedersi un momento di riposo osservando un tramonto sul Lago, per sognare con la mente in un luogo da sogno, a portata di gita fuori-porta domenicale. Anche questo è un plus, tanto più che la terrazza è chiusa e consente di concedersi questo piacere in ogni stagione, con ogni clima. Se i titolari fanno del loro meglio per soddisfare i clienti, i clienti dal canto loro apprezzano. Le recensioni sulle piattaforme dedicate al mondo culinario raccontano di “esperienze indimenticabili” e luogo “dal fascino magnetico”, ed è così che le stelle – la moderna “pagella” – viaggiano verso il massimo dei punti, confermando come valga la pena andare e provare l’esperienza. Solo così, verrà voglia di ripeterla e magari condividerla sui social network dove sulla pagina Instagram ufficiale vengono raccontati quotidianamente i piatti che escono dalla cucina.
www.tavernadelpittore.com