Apre la serie “Gabriele d’Annunzio, tra amori e battaglie”. Il poeta, l’amatore, il soldato, uno dei personaggi più discussi tra l’Ottocento e il Novecento, Gabriele d’Annunzio è il Vate che ha saputo fare della propria vita un’opera d’arte, dalla scalata della nobiltà romana all’esplosivo amore con la diva Eleonora Duse, dal volo su Vienna all’impresa di Fiume.
Edoardo Sylos Labini accompagna i telespettatori nella vita inimitabile dell’autore del “Piacere” e de “La pioggia nel pineto”, e – tra passioni e gesti eroici – si scopre il rapporto con Mussolini ed il Fascismo, l’inconfondibile stile dandy dell’amante guerriero attraverso l’analisi di storici e studiosi come Giordano Bruno Guerri, Francesco Perfetti e Giuseppe Scaraffia, del direttore dello storico Teatro la Pergola di Firenze, Marco Giorgetti e dell’attrice Franca Minnucci.
Un viaggio tra Palazzo Altemps, dove il poeta sposò la duchessina Maria Hardouin, il camerino della Duse al teatro La Pergola fino alla casa museo del Vittoriale a Gardone Riviera.
Secondo protagonista di “Inimitabili” è Filippo Tommaso Marinetti, il fondatore del Futurismo, la prima grande avanguardia che fece irruzione sulla scena internazionale demolendo la quiete ottocentesca dell’arte e della letteratura, mentre Giovannino Guareschi, bastian contrario della cultura, cantore di quel “mondo piccolo” tradizionale della provincia italiana è di scena nel terzo appuntamento. Chiude la serie Giuseppe Mazzini, profeta del Risorgimento, esule per tutta la vita, padre della Patria italiana, ispiratore di quella Repubblica che sarebbe venuta alla luce più di settanta anni dopo la sua morte.
“Inimitabili”, prodotto da Rai Cultura, è un programma di Sylos Labini e Angelo Crespi, scritto con Roberto Fagiolo e Massimiliano Griner, per la regia di Claudio Del Signore e con le musiche originali del Maestro Sergio Colicchio. Consulenza scientifica: Francesco Perfetti (puntate D’Annunzio, Marinetti, Guareschi), Giovanni Berardelli (puntata Mazzini).
Edoardo Sylos Labini accompagna i telespettatori nella vita inimitabile dell’autore del “Piacere” e de “La pioggia nel pineto”, e – tra passioni e gesti eroici – si scopre il rapporto con Mussolini ed il Fascismo, l’inconfondibile stile dandy dell’amante guerriero attraverso l’analisi di storici e studiosi come Giordano Bruno Guerri, Francesco Perfetti e Giuseppe Scaraffia, del direttore dello storico Teatro la Pergola di Firenze, Marco Giorgetti e dell’attrice Franca Minnucci.
Un viaggio tra Palazzo Altemps, dove il poeta sposò la duchessina Maria Hardouin, il camerino della Duse al teatro La Pergola fino alla casa museo del Vittoriale a Gardone Riviera.
Secondo protagonista di “Inimitabili” è Filippo Tommaso Marinetti, il fondatore del Futurismo, la prima grande avanguardia che fece irruzione sulla scena internazionale demolendo la quiete ottocentesca dell’arte e della letteratura, mentre Giovannino Guareschi, bastian contrario della cultura, cantore di quel “mondo piccolo” tradizionale della provincia italiana è di scena nel terzo appuntamento. Chiude la serie Giuseppe Mazzini, profeta del Risorgimento, esule per tutta la vita, padre della Patria italiana, ispiratore di quella Repubblica che sarebbe venuta alla luce più di settanta anni dopo la sua morte.
“Inimitabili”, prodotto da Rai Cultura, è un programma di Sylos Labini e Angelo Crespi, scritto con Roberto Fagiolo e Massimiliano Griner, per la regia di Claudio Del Signore e con le musiche originali del Maestro Sergio Colicchio. Consulenza scientifica: Francesco Perfetti (puntate D’Annunzio, Marinetti, Guareschi), Giovanni Berardelli (puntata Mazzini).