Sospese tra gli incanti onirici della luna e le suggestive luci che hanno illuminato i palazzi e le piazze storiche, le serate di “Finestra jazz 2024” hanno creato uno spazio visivo e sonoro di grande fascino e bellezza, in un paesaggio di perfetta armonia tra suoni e sensi.
Ideata e progettata con la direzione artistica della dott.ssa Maria Rosaria Nese, “Finestra jazz 2024” è stata una delle manifestazioni culturali più significative nel Cilento e ha riscosso unanime consenso di pubblico e di critica.
La quattordicesima edizione della rassegna internazionale “Finestra Jazz” ha preso il via il 31 luglio con il concerto del Nicky Nicolai 5tet che ha portato sul palcoscenico vallese, nella storica location della piazzetta Pinto, lo spettacolo “Mille bolle blu”, con la splendida voce di Nicky Nicolai, accompagnata da Andrea Rea al piano, Dario Rosciglione al basso, Luigi Del Prete alla batteria e Giovanni Cutello al sax; venerdì 2 agosto i Giardini Pubblici di piazza dei Martiri hanno fatto da suggestivo sfondo ai virtuosismi del quartetto internazionale di Nicholas Thomas al vibrafono, Marco Ferri al sax, Antonio Caps all’hammond, Adam Pache alla batteria, mentre domenica 4 agosto con la sua poliedrica voce e la sua eleganza interpretativa Mario Rosini ha incantato il pubblico che gremiva la bellissima Piazza Santa Caterina, regalando un’emozionante e raffinata performance al pianoforte, accompagnato da Felice Del Gaudio al basso e Carlo Caligiuri alla batteria.
Premiato dal consenso di un pubblico partecipe ed entusiasta il lavoro degli organizzatori, il Comune di Vallo della Lucania, guidato dal sindaco Antonio Sansone, e l’Associazione Finestra Jazz, diretta da Maria Rosaria Nese. La rassegna si inserisce nel progetto di rete “Cilento – I Borghi del Jazz”, sostenuto dalla Regione Campania, in circuito con i Festival di Laurino, Montecorice, Ispani e Teggiano: i cinque borghi, che vantano una tradizione jazzistica di grandissimo valore, hanno inteso condividere e mettere a sistema le proprie programmazioni musicali in un percorso di integrazione tra tematiche culturali e turistiche, e di promozione in rete delle rispettive risorse.
Ideata e realizzata per la prima volta nell’anno 2001 dal Settore Politiche Culturali del Comune di Vallo della Lucania, e avente all’attivo programmazioni che hanno visto calcare il palcoscenico da parte di artisti di calibro internazionale, la rassegna Finestra Jazz ha ospitato nelle varie edizioni vere e proprie leggende viventi del jazz, come Benny Golson, The Grand Mother Reinvented, Rick Margitza, Lino Patruno, Giorgio Rosciglione, Enrico Pieranunzi, Danilo Rea, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Dario Deidda, Anne Ducros, Massimo Moriconi, Ares Tavolazzi, James Senese, Daniele Di Bonaventura, Alessandro Lanzoni, Aldo Farias, Florance Forcaud, ed indimenticabili musicisti ormai scomparsi come Hal Singer, Franco Cerri, Bobby Durham, Steve Grossmann, Jimmy Carl Black, Renato Sellani, Romano Mussolini, Bruno Lauzi, Gianni Sanjust, Adriano Urso, per un totale di circa 200 artisti. La scelta di investire nell’alta valenza artistica delle performance è da sempre orientata al non secondario obiettivo di incentivare nelle aree interne della provincia un turismo d’arte che trova conforto nella crescente affluenza di pubblico registrata negli anni, non solo in occasione della rassegna in parola, ma anche nell’ambito di altre iniziative di diffusione della musica jazz nate e/o cresciute sulla scia – e spesso in rete – con la manifestazione (v. Jazz in Laurino, Alburni Jazz & Blues Festival, Teggiano Jazz, Montecorice DiWine Jazz, Ispani Jazz).
Dal 2006 la rassegna vive dell’apporto organizzativo dell’omonima associazione FinestraJazz, con sede in Vallo della Lucania, che ha fra i propri scopi istituzionali quelli di promuovere, sviluppare, diffondere e valorizzare la cultura musicale, in particolare del genere jazzistico, ed ha assunto la titolarità dell’organizzazione dell’evento.
Programma 2024
31 luglio – piazzetta Alfredo Pinto | ore 21
NICKY NICOLAI 5tet – “Mille bolle blu”
Nicky Nicolai – voce
Andrea Rea – piano
Dario Rosciglione – basso
Luigi Del Prete – batteria
Giovanni Cutello – sax
2 agosto – piazza dei Martiri, Giardini Pubblici | ore 21
NICHOLAS THOMAS – MARCO FERRI – ANTONIO CAPS – ADAM PACHE 4tet
Nicholas Thomas – vibrafono
Marco Ferri – sax
Antonio Caps – hammond
Adam Pache – batteria
4 agosto – piazza Santa Caterina | ore 21
MARIO ROSINI & FRIENDS TRIO
Mario Rosini – voce e piano
Felice Del Gaudio – basso
Carlo Caligiuri – batteria
Abbiamo intervistato tra il pubblico che ha partecipato alle serate un cittadino di Vallo della Lucania; riportiamo la testimonianza di Silvio Parente: “Dopo anni di assenza, è ritornato uno degli eventi più iconici delle Estati vallese, Finestra Jazz, con il suo Deus ex machina, Maria Rosaria Nese, caparbia e professionale direttrice artistica e ideatrice della manifestazione. Tre le serate previste e dal programma tutte di grandissima qualità e diversa struttura e fattura. Tre le location, la classica e storica Piazzetta Pinto dove l’evento è nato e si è sempre svolto, i Giardini dei Martiri a cui si è aggiunta Piazza Santa Caterina. A rendere più suggestivo il tutto anche dei fantastici giochi di luce a illuminare il palazzo comunale,l’istituto Pinto,la fontana dei quattro leoni e la Cattedrale. La prima serata ha visto la partecipazione di un quintetto jazz Piano, batteria sax e basso guidato dalla eterea e dolcissima voce della grandissima cantante Nicky Nicolai a suo agio nel rifacimento di grandi classici della musica, in particolare di brani di Lucio Dalla e anche nei suoi successi sanremesi Il 2 agosto abbiamo avuto il quartetto jazz di Nicholas Thomas con sax batteria e l’inedito e originale inserimento del vibrafono e il suono inconfondibile dell’organo hammond che ha accompagnato per decenni la musica tra gli anni 60 e 90. Con la supervisione dei leoni della fontana si è assistito ad una movimentata sessione di free jazz. Last but not least si è concluso con il classico trio jazz batteria, basso e pianoforte del maestro Ronsini e della sua limpida,potente e emozionale capacità canora che ha ripercorso gli anni d’oro della musica italiana e suoi grandi classici con piacevoli intermezzi comunicativi con il pubblico dove ha raccontato alcuni e divertenti aneddoti di suoi grandi amici musicisti come Pino Daniele. In definitiva grande ritorno di Finestra Jazz con sullo sfondo una cosa non sempre comune a Vallo e del pubblico locale. Una grande partecipazione sia in termini di applausi e coinvolgimento e sia di grandi presenze numeriche agli eventi”.
Investire nella cultura dei piccoli centri contribuisce a creare opportunità di sviluppo, nuove prospettive a livello turistico, attraverso un’offerta culturale e artistica, che può diventare anche un “presidio di legalità”, in grado di salvaguardare il patrimonio artistico, culturale e sociale dei borghi del Cilento, soggetti al processo dello spopolamento.
E così, secondo la visione di un progetto molto ambizioso e di grande impatto culturale, la musica può contribuire a creare non solo un’armonia di suoni e di sensi di grande suggestione e forte seduzione, ma può diventare anche un motore di sviluppo sociale, economico e culturale per tanti borghi lontani dalle metropoli.
Carmen Lucia