La Corsa degli Zingari 2024 è stata un successo di pubblico immerso nella suggestiva atmosfera di Pacentro. Il borgo medievale abruzzese ha vissuto un weekend indimenticabile, tra storia, tradizione e uno spettacolo ricco di grandi artisti.
Migliaia i turisti accorsi per l’occasione, provenienti da ogni parte del mondo che hanno scelto Pacentro come meta per vivere un’esperienza unica ed indimenticabile, che anno dopo anno si conferma un evento sempre più internazionale.
Il centro storico è stato letteralmente invaso da visitatori che hanno animato le strade e le piazze con un’atmosfera festosa. Madrina la bellissima ex Miss Italia Manila Nazzaro, ospiti d’onore il conduttore Rai Alessandro Greco e l’attore pluripremiato Giuseppe Cederna, che entrambi hanno partecipato come cronisti commentando la corsa in diretta. Con loro anche il noto giornalista Gioacchino Bonsignore.
L’attore Giuseppe Cederna è arrivato già dal sabato per essere parte integrante dell’evento. Con la sua bravura e umiltà è riuscito ad impreziosire di prestigio tale manifestazione.
La Corsa, organizzata dall’omonima associazione presieduta da Giuseppe De Chellis assieme alla Confraternita della Madonna di Loreto guidata da Piero Paletta, ha origini medievali e ancora oggi conserva intatto il fascino e la devozione dei partecipanti riuscendo ad unire nella sua mission adulti e giovani. In dialetto arcaico pacentrano, gli zingari sono quelli che camminano a piedi nudi. Dalla sommità di un costone roccioso i partecipanti, rigorosamente scalzi, scendono dalla montagna fino al torrente Vella e, sempre correndo, con i piedi lacerati e feriti dalle pietre e dai rovi, risalgono le vie del paese per raggiungere l’altare della Madonna di Loreto. La corsa si conclude con la proclamazione del vincitore, che riceve il simbolico Pallio, una stoffa che veniva utilizzata tempo fa per cucire il “vestito buono”. Per i Pacentrani, prendere parte alla Corsa degli Zingari rende ancor più salde le radici storiche di appartenenza al Borgo e li rende orgogliosi di riuscire a tramandare di generazione in generazione questa tradizione.
Alle 18:00 al via 25 gli “zingari” che si sono messi in gioco: il più giovane 14 anni appena. A vincere è stato Daniele Silvestri, 19 anni calciatore del Raiano alla sua settima esperienza. Secondo classificato Alessio Marcaurelio, 19 anni. Terzo Andrea Paletta, 14 anni. Da sottolineare le “nozze d’argento” con la manifestazione del veterano Massimo Saccoccia, punto di riferimento per i più giovani giunto ottavo al traguardo e sempre con la stessa gioia e voglia di partecipare.
“Dedico la vittoria a papà Concezio (anche lui in gara, ndr)”, le prime parole di Silvestri prima di essere portato in trionfo per il paese. “Mi sono allenato per due settimane e stavo bene fisicamente, ma non mi aspettavo di vincere. Non so descrivere la mia emozione”.
Particolarmente sentita la Corsa degli Zingarelli, la competizione fatta dai bambini che apprendono sin da piccoli le tradizioni e la cultura della comunità a cui appartengono. Per i 58 Zingarelli tra i 2 anni e i 12 che si sono messi in gioco con coraggio ricevendo i complimenti della madrina Manila Nazzaro, del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, del Sindaco di Pacentro Giuseppe Silvestri, delle Consigliere Regionali Scoccia e Rossi, del Presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis e di Ernesto Fracassi, consigliere della Provincia de L’Aquila. “E’ una delle tradizioni più affascinanti d’Abruzzo”, ha sottolineato Marsilio osservando le ali di folla che hanno incitato i concorrenti lungo tutto il percorso di gara. “Complimenti agli organizzatori perché di anno in anno il numero di persone che accorrono per assistere alla manifestazione è sempre più alto. Vuol dire che la macchina organizzativa funziona bene e ha fatto un grande lavoro di promozione”. Significativa per la comunità la lettura del messaggio inviato dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Intorno alla Corsa, candidata per la sua storia antichissima a Patrimonio Immateriale Unesco e patrocinata dal Ministero della Cultura, dal Ministero del Turismo, dall’Aeronautica Militare, dalla Regione Abruzzo, dalla provincia de L’Aquila e dal Comune di Pacentro, un cartellone ricco di eventi che ha contribuito al suo successo e a renderlo indimenticabile.
Sabato sera, la musica senza tempo di Ivana Spagna e Johnson Righeira ha fatto ballare e cantare migliaia di persone, riportando il pubblico agli anni ‘80, in cui cantavamo canzoni come ” Vamos a la playa ” dei Righeira e ” Easy lady” di Ivana Spagna. Entrambi gli artisti hanno raccontato alcuni momenti dei loro percorsi artistici, riuscendo a creare forte empatia e connessione con il pubblico in piazza. Particolarmente emozionante e allo stesso tempo carica di energia è stata l’esibizione “The simply the best” della cantante Spagna in omaggio all’intramontabile Tina Turner, arricchita dal racconto di un compleanno trascorso insieme. Un concerto che è riuscito a coinvolgere tutte le generazioni e ha ulteriormente accresciuto il fascino di questa manifestazione. A seguire lo spettacolo è continuato con il dj set di Guglielmo Mascio.
Domenica, subito dopo le premiazioni, Via Roma è stata animata da “Furore Live Show” di Alessandro Greco, volto noto Rai, che è riuscito con la sua simpatia, bravura e doti indubbie di intrattenitore a portare sul palco il divertimento e la leggerezza che il pubblico ha gradito moltissimo e ricordando ai più nostalgici il programma “Furore” dove protagonista erano il gaming e la musica. Alessandro è stato un degno padrone del palco, ringraziando tutti, e salutando con umanità Raffaele, un ragazzo affetto dalla sindrome di down, che ha preso parte alla corsa degli zingari, e dimostrando che se pur sia arrivato ultimo in gara, è arrivato primo nella corsa della vita.
Questo messaggio è servito come cassa di risonanza per trasmettere lo spirito di integrazione sociale e di squadra che una manifestazione come la corsa degli zingari è riuscita a donare.
Il palco ha ospitato l’eleganza, la bellezza e la voce incantevole di Manila Nazzaro, che ha condotto egregiamente le premiazioni, dando rilevanza a tutti i partecipanti premiati, e ha presentato i momenti di danza del noto ballerino Stefano Oradei e la partner Eleonora Riccardi ed il ballerino di Amici 23 Kumo. I ballerini si sono alternati in coreografie di danza sportiva e danza moderna e hip hop. Tali generi se pur diversi hanno rappresentato i differenti colori della danza, dimostrando che dove c’è talento e passione tali stili possono coesistere e possono regalare emozioni uniche al pubblico.
A rendere tutto memorabile le parole del Presidente, Giuseppe De Chellis, una figura omnipresente e sempre disponibile per tutti durante l’ evento, sempre pronto ad adoperarsi affinché la Corsa degli Zingari sia un evento unico a livello mondiale.
«Ringrazio il sindaco Giuseppe Silvestri, l’Amministrazione e tutti i dipendenti comunali per il supporto e il sostegno”, ha detto un’emozionato De Chellis dal palco. “Sono particolarmente orgoglioso che metà del montepremi della Corsa di quest’anno sia stato devoluto in beneficenza all’Associazione Valle Peligna Autismo Onlus. Doveroso è il ringraziamento agli sponsor che ci sostengono. Senza di loro nulla sarebbe possibile. La Corsa degli Zingari è una gemma preziosa. E dal prossimo anno sbarcherà nel Metaverso. L’apprezzamento che il pubblico ci ha dato in questi due giorni dimostra che la nostra tradizione è più viva che mai. E dal 2025 sarà a tutti gli effetti nel futuro».