Una birra ancestrale e sostenibile creata dal riciclo del pane, protagonista della serata inaugurale del 25 settembre nella cornice della Dolce Vita Romana.
Realizzata dal Birrificio Alta Quota di Cittareale Rieti, si tratta di una ricetta antichissima della birra rivisitata contro lo spreco del pane.
Proprio al Café Doney – all’interno dell’elegantissimo Westin Excelsior di Roma – arriva la Birra Rinata, un progetto studiato per una “rinascita” della bevanda molto amata in tutto il mondo.
A partire dal 25 settembre, serata inaugurale, la Birra Rinata sarà disponibile al Café Doney e servita con un piccolo aperitivo firmato dall’Executive Chef James Foglieni. Tutto sostenibile, ad un prezzo accessibile di 10 euro per persona.
The Westin Excelsior Rome fu inaugurato nel 1906, come il primo hotel internazionale di Via Veneto e resta uno dei palazzi più rappresentativi e iconici della città.
Simbolo indiscusso della Dolce Vita e di quel Federico Fellini che tanto la osannò.
Grazie all’iconico Café Doney e all’Orum Bar al suo interno, l’albergo ha da sempre rappresentato un punto di riferimento per viaggiatori internazionali.
Una Birra che ci riporta ai Sumeri
RINATA come rinascita che simbolizza una seconda vita del pane.
RINATA come speranza e ottimismo.
RINATA semplice, naturale e consapevole.
RINATA buona come il pane.
La ricetta affonda le sue radici circa 6000 anni e ha come protagonisti i Sumeri, i quali utilizzavano il pane raffermo per produrre una bevanda alcolica dal sapore amarognolo.
La birra Rinata segue quella ricetta originale che tanto profuma di storia e utilizza il pane riciclato, che sostituisce in parte il malto d’orzo, per innescare la fermentazione alcolica e la trasformazione in birra, in modo del tutto naturale e circolare.
Eccone spiegato il significato del termine RINATA.
Per maggiori informazioni e prenotazioni Doney Restaurant & Café +39 06 47082783; restaurant.doney@westin.com
Filly di Somma