Una grande soddisfazione per Maria Guerriero. La talentuosa attrice campana ha infatti vinto il Premio della critica come migliore attrice per il cortometraggio “I colori dell’anima”.
È accaduto all’VIII edizione del Castelli Romani International Film Festival, per la precisione ad Ariccia. Il corto è stato proiettato con notevole successo, per la regia di Angelo Frezza e produzione di Lupa Film. Come protagonista, oltre la già citata Guerriero, c’è Gianluca di Gennaro.
“I colori dell’anima”, girato nella splendida località di Tricarico, in Basilicata, è un’opera in grado di parlarci di quanto sia difficile trovare la nostra anima gemella e come a volte, anche se esiste, anche se ce l’abbiamo così vicina, il destino non ci permetta d’incontrarla. Sembra raccontarci questo la pellicola, ben girata filmicamente e con un’interpretazione attoriale molto valida, dove si dà privilegio alla mimica e all’espressione, anziché alla parola, con il sottofondo musicale di Roccuzzo e la riconoscibile voce narrante di Luca Ward, che rendono ancora più emblematici gli sguardi e i movimenti degli attori.
Maria Guerriero è la protagonista. È fidanzata, ma come molti non con la sua anima gemella, la quale potrebbe essere incontrata e questo sta per succedere in quel determinato giorno, ma accade che… no, non possiamo svelarlo.
L’interpretazione della Guerriero è intensa, profonda, ricca di sfumature. La sua straordinaria bellezza non prevarica la sua variegata capacità performativa, che le ha permesso di vincere il prestigioso riconoscimento.
Un’iniziativa che ha visto la presenza di alcuni personaggi noti dello spettacolo. La madrina della serata è stata Nancy Brilli, mentre ad Asia Argento è andato il premio alla carriera.
“I colori dell’anima” è un corto sicuramente da vedere e che apre a riflessioni e prospettive. Speriamo di vedere Maria Guerriero presto in un nuovo lungometraggio.
Stefano Duranti Poccetti