“Soltanto a parole” è il nuovo singolo di cinelli, in uscita venerdì 4 ottobre 2024. Dopo “Berlino” un altro brano sulle parole, in questo caso sulla differenza che c’è spesso tra le parole che si dicono e la realtà. Ci si può vivere pienamente, si può essere ciò che si è anche se l’ambiente in cui siamo tende a respingerci e a non accettarci? Spesso finiamo a vivere una vita “dimezzata”, finendo per dire di stare bene per poi stare bene “soltanto a parole”.
Come ti presenteresti ai lettori che ti conoscono oggi per la prima volta?
Sono cinelli, una cantautrice romana che ha trovato nella scrittura l’unico modo per esprimere emozioni ed esperienze che a parole non riesce a raccontare.
Quali sono i generi e gli artisti che hanno influenzato maggiormente il tuo modo di fare musica?
Sicuramente l’indie italiano è il genere che ha influenzato maggiormente la mia musica, gli artisti principali sono Ariete, Frah Quintale, Gazzelle e Calcutta. Ovviamente, c’è una forte ammirazione verso il cantautorato italiano, tra cui Lucio Dalla e Battisti.
Che tipo di ascoltatore potrebbe apprezzare più di ogni altro il tuo brano “Soltanto a parole”?
Un ascoltatore che si sente stretto nella sua realtà e che cerca di far finta che non sia così, facendo fatica ad ammetterlo anche a se stesso.
Vuoi parlarci di qualche esperienza live particolarmente significativa?
Credo che il mio live più emozionante sia stato il concerto fatto a Largo Venue per l’evento di Maschiacce. È stata la prima volta che cantavo davanti a così tante persone e l’emozione più forte è stata vedere il pubblico preso dalle mie canzoni, mi ha fatto sentire veramente nel posto giusto.
A quando un album?
Per il momento posso solo dire che forse uscirà un EP in primavera o in estate.
Cassandra Enriquez