Grande successo di pubblico per l’incontro con Cristiano Godano tenutosi domenica 3 novembre, al foyer del Teatro Maria Caniglia di Sulmona, in un’ atmosfera intima e unica
L’evento ha rappresentato l’occasione per alzare il sipario sulla 42esima edizione del Sulmona International Film Festival che, da oggi entrerà nel vivo con la proiezione della prima tranche di cortometraggi e lungometraggi all’interno del cinema Pacifico della cittadina peligna.
A dialogare con il leader della band Marlene Kuntz, nell’incontro organizzato e promosso da Soci Coop per tramite del presidente Jacopo Santostefano in collaborazione con Sulmonacinema Aps e la Camerata Musicale Sulmonese, è stato il giornalista Nicholas Ciuferri.
Il leader della band ha raccontato di come ha iniziato a scrivere per una testata giornalistica sul riscaldamento climatico, tematica su cui tutti noi dovremmo misurarci e riflettere e da come è nato il suo bisogno di sentirsi un artista ” impegnato”.
Viene naturale chiedersi come mai tra gli artisti c’ è chi si espone e chi no, probabilmente come ha commentato Cristiano Godano c’è il timore per loro di perdere una parte di pubblico. E ha poi aggiunto:” Per me il mio bisogno di dire quello che penso è più forte di me. Se da un lato il web cerca di nascondere questo problema gigantesco del riscaldamento climatico, l’ individuo ha due strade per la salvezza: unirsi con tutti gli uomini e gridare di essere salvati o seguire la scienza”.
Da tale tematica cosi complessa e urgente si è passati ad analizzare lo stato di salute dell’industria musicale contemporanea con le annesse difficoltà che i musicisti incontrano nel guadagnare attraverso la propria musica, ormai ridotta a numeri di visualizzazioni da rincorrere. Ha commentato Godano: ” La gente non compra più i dischi e nessun artista può essere felice che la sua arte venga veicolata solo tramite il web. Abbagliati dall’ idea del successo gli artisti di oggi cercano un suono che produca tante visualizzazioni, spesso ripetitivo e a discapito della creatività.
In questo modo oggi è difficile pensare alla sopravvivenza del business della musica del domani”.
Cristiano Godano ha intonato con la sua compagna di viaggio, la sua chitarra alcuni dei suoi più grandi successi come ” Musa”, “Nuotando nell’aria” e ” La canzone che scrivo per te” in un clima intimo e magico, riuscendo con la sua profondità ad entrare nell’ anima della gente.
La bellezza della sua musica sta nel fatto che i suoi brani oggi come vent’anni fa ci emozionano ancora e ci fanno battere il cuore.
Un incontro quello con Cristiano Godano che resterà certamente nella storia di Sulmona International Film Festival e nella memoria della platea presente.
Oggi mercoledì 6 novembre prenderà il via la rassegna cinematografica con la proiezione della prima tranche di cortometraggi e lungometraggi a partire dalle ore 16.30. A chiudere la prima giornata del festival sarà il regista Eros Puglielli intervistato dal critico cinematografico Francesco Alò. Verrà proiettata, in esclusiva, la prima puntata di “Sono Lillo 2”, serie tv prossima all’uscita su Prime Video.