Dopo il successo di “Storia di una vita” e” Il mio amico gay” (con prefazione di Alessandro Cecchi Paone) Leandra Pavorè (scrittrice, manager, conduttrice tv) torna con romanzo coinvolgente, ricco di episodi leggeri divertenti, ma anche di momenti drammatici, malinconici, intensi. Si tratta di “Selvaggia”, edito da Armando Editore, un lavoro che sarà presentato per la prima volta il giorno 29 novembre alle ore 17.30 nel suggestivo Palazzo Facchi di Brescia, alla presenza di amici e personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della stampa; l’evento è organizzato e curato da MD Cultura, di Martina Pansi con Abacusweb di Rita Biganzoli. È possibile acquistare il libro sul sito di Armando Editore https://www.armandoeditore.it/catalogo/selvaggia/ e in tutte le migliori librerie (online e negozi).
L’abbiamo intervistata per saperne di più.
Cosa ci dici di questo terzo romanzo, “Selvaggia”?
È un lavoro che avevo in mente da tanto tempo, ma ho deciso di scrivere prima “Storia di una Vita” poiché avevo bisogno di tirare fuori dal cuore delle ferite passate.
Il romanzo si apre con alcune domande: “Quali sono le forze che determinano il nostro destino? Chi stabilisce in che famiglia nasciamo, in quale luogo, in quale stato, in quale epoca?” sono quelle che mi pongo fin da bambina; una bambina esuberante, vivace, curiosa e intelligente, catapultata in un mondo che mi è sempre stato stretto e a cui mi sono ribellata, spesso cacciandomi in guai seri per il piacere di divertire e stupire, o per provocare a sfidare chi mi imponeva delle regole. Quando ho ricevuto la risposta dell’editore (Armando) circa la proposta di pubblicazione, la nota di accompagnamento recitava così: “Un libro che riempie di energia. Leandra giovane energica e spavalda non esita a mettersi nei guai con solo scopo di sfidare l’autorità o per il piacere di divertire e stupire. Il racconto di una giovanissima ragazza che cresce in Brasile da una famiglia amorevole seppur a volte distratta. Leandra è selvaggia e irrefrenabile ma anche curiosa e dinamica, Leandra ci è piaciuta molto! Il lettore cresce con lei, va a scuola con lei e subisce le punizioni anche fisiche della maestra, va a casa con lei e vede la madre smarrita nel gestire una figlia così irruenta che tenta di arginare con le punizioni, la segue in convento dove credeva di poter vivere a pancia piena e senza sforzi, sulle rive di un fiume quando aggredisce una giovane amica, insomma il lettore non si annoia. Protagoniste indiscusse sono le emozioni che Leandra vive amplificate e come nota lei stessa “l’unico dono di cui sono sprovvista e che avrebbe valorizzato il mio patrimonio è il senso della misura”. Ironica, intelligente, Leandra una di noi!”. Una perfetta sintesi di questo lavoro!
Chi è Leandra Pavorè?
Sono Imprenditrice, scrittrice, sono stata vicepresidente dell’Osservatorio Bergamasco del turismo, presidente dell’associazione Lea No Profit contro la violenza e le discriminazioni di genere, per l’impegno nella cultura e nel sociale, nel 2016 ho ricevuto il Premo Personalità Europea presso la Sala della Pinacoteca in Campidoglio, all’interno della 46^ edizione della Giornata d’Europa. Sono anche produttrice e conduttrice tv. Mamma di tre splendidi figli, nonna di due nipotini meravigliosi. Soprattutto, sono sempre la Selvaggia che avrete modo di conoscere e amare, protagonista del romanzo appena uscito.
Come si colloca la storia di questo romanzo nel tuo percorso letterario?
“Selvaggia” racconta di una Leandra giovanissima, bambina e ragazza, negli anni in cui era ancora in Brasile; quindi, anticipa gli eventi poi narrati nei due romanzi seguenti, “Leandra Storia di una vita” e “Il mio amico gay”. Sono tutti romanzi autobiografici, il primo ha venduto oltre 6000 copie, un risultato che non mi aspettavo ( https://amzn.eu/d/gbHdCdr ). La splendida prefazione del mio secondo romanzo, invece, è a cura di Alessandro Cecchi Paone; il libro ha venduto oltre 2000 copie (https://amzn.eu/d/4kDKZVj)
Come produttrice ha realizzato e condotto “Il Salotto di Leandra”, come hai vissuto questa esperienza?
“Il Salotto di Leandra” era un talk show divertente, allegro e irriverente, che trattava temi di attualità e costume. È andato in onda dal 2017 fino allo scoppio della pandemia su varie reti anche nazionali. Ho avuto l’onore di ospitare personaggi del calibro dell prof. Michele Senni, direttore dell’Unità di Cardiologia del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Costantino Vitagliano, Mario Luzzato Fegiz, Lele Mora, Demetra Hampton, il Maestro Gino Rodella, Federico Mastrostefano, Silver, i Jaspers, Sabrina Negri, Marco Angeloni ex Tronista, Marco d’Stefano, Renée Bulgara, Walter d’Errico, Andrea Mattei, Martin Klein e tanti altri… È una delle cose che ho nel cuore, ora sono impegnata con la promozione di “Selvaggia” ma conto di riprendere la produzione del “Salotto” sospesa per cause di forza maggiore. Speriamo presto.
Cosa bolle in pentola?
In questi mesi conto di portare in giro il nuovo romanzo: sarà presentato per la prima volta il giorno 29 novembre alle ore 17.30 nel suggestivo Palazzo Facchi di Brescia con il patrocinio del Comune di Brescia. Sto anche scrivendo un nuovo libro molto particolare, che farà scalpore, sarà il romanzo più complicato da scrivere, intenso, ma ne varrà la pena. Insomma, tanti sono i progetti ancora in cantiere, tv inclusa. Insomma, non mi fermo mai…
Ph. Chiara Sardelli
https://linktr.ee/leandrapavore
Video Presentazione di “Selvaggia”
https://www.youtube.com/watch?v=PGDYbOGXJUg