“E pensare che agli inizi” ci racconta in conferenza stampa un’emozionato Giovanni Scifoni”questo musical non era visto di buon occhio negli ambienti clericali…Ora ci sono centinaia di messe in scena nelle parrocchie comunali!”. Scifoni eredita la parte di Do Silvestro dall’inarrivabile Jonny Dorelli(ma ho preso lezioni di canto,e ce la metterò tutta)ci assicura.
Un’opera senza tempo
Arrivare a 50 anni in ottima forma artistica e non solo non è da tutti ma,come ci dice Lorella Cuccarini(special guest nei panni di Consolazione),”Aggiungi un posto a tavola è una riscoperta continua,ci lancia un messaggio universale di accoglienza e di pace,ed impersonare un personaggio così lontano dal mio modo di essere è profondamente stimolante”,ci dice Lorella.Uno spettacolo che emette vibrazioni positive,raggiungendo l’animo dello spettatore,che si commuove per la sua profonda umanità, in un’ edizione che riscopre e prende a modello quella originale.
Il Cast
Oltre Scifoni e Cuccarini,il Cast dell’ottava edizione,curato da Marco Simeoli il quale si propone di tornare allo spirito di quel tempo è composto da Sofia Panizzi(Clementina),Francesco Zaccaro(Toto),Marco Simeoli( il sindaco Crispino),Francesca Nunzi(la moglieOrtensia),che sarà anche Consolazione in alcune repliche,ed un cast artistico di 16 attori ballerini ed un’ orchestra di 14 elementi,diretta dal maestro Maurizio Abeni.
Le iniziative
Dallo storico debutto nella capitale l’8 dicembre 1974,la commedia musicale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini,scritta da Jaja Fiastri,con le musiche di Armando Trovajoli,le coreografie di Gino Landi,le scenografie e i costumi di Giulio Coltellacci,celebrera’ il suo cinquantesimo anniversario con una serie di iniziative nell’ambito del progetto “Cinquant’anni e non sentirli”,ideato e promosso da Viola Produzioni.Aggiungi un posto a tavola è il musical dei record:oltre due milioni di spettatori in 8 edizioni,e quasi 1800 repliche in 100 citta’ italiane.Le celebrazioni si apriranno l’8 dicembre durante una serata d’onore al teatro Brancaccio,con la partecipazione di artisti che hanno partecipato alle passate edizioni e numerose autorità. E per omaggiare a tutto tondo questa meravigliosa avventura che dura da 50 anni,una mostra allestita all’ interno del teatro per dicembre e gennaio che ripercorrerà i 50 anni dello spettacolo tra video,foto e oggetti originali.
Tema fondamentale l’inclusione e la solidarieta’: da qui l’iniziativa del Brancaccio,diretto da Alessandro Longobardi e la fondazione Marcantonio Brancaccio,presieduta dal sindaco di Roma Gualtieri,in collaborazione con l’ Assessorato alle politiche sociali e alla salute di Roma Capitale,di attivare una raccolta fondi,invitando l’8 dicembre anche delle famiglie meno fortunate.
Non solo uno spettacolo,Aggiungi un posto a tavola è una fata, che con la sua bacchetta magica trasforma tutto ciò che ha intorno in sogno e magia, per tutte le generazioni ed età, in un incantesimo che si ripete e fortifica nel tempo.
Sara Nicoletti