Più che influencer, preferisce essere considerata una “inspirer”, una persona che nel ruolo di mamma e brand ambassador, riesce a trasmettere messaggi positivi e a veicolare la bellezza esteriore come emblema di una bellezza interiore. Serena Spinucci è di origine italiana ma ormai da tempo vive in Svizzera, è mamma di due figli adolescenti e nella vita non ha mai avuto paura di mettersi in gioco e di affrontare le sfide che di volta in volta le si ponevano davanti. Forse sta qui il successo nel campo personale, professionale e digitale, dove si muove come “inspirer” e dove ha un seguito crescente.
Eppure, anche tu, con i social hai un rapporto di odio e amore…
Da un lato ne subisco passivamente la presenza ingombrante nelle mie giornate, perché ammetto di trascorrere diverse ore su di essi, ma allo stesso tempo Instagram e Facebook, i due canali che uso, sono per me mezzi di comunicazione molto importanti e anche di informazione personale.
Strumento che utilizzi per veicolare messaggi importanti.
L’idea di poter rappresentare una fonte di ispirazione mi affascina molto e cerco di essere quindi coerente con i contenuti che pubblico e i messaggi che voglio veicolare. Questa volontà di trasferire messaggi positivi è emersa con forza nel 2019: all’epoca ero co-founder di Milaner, una piattaforma on line che proponeva una vasta selezione di accessori e prodotti di abbigliamento Made in Italy al pubblico americano, attingendo dalle piccole realtà artigianali italiane. Avevo Iniziato a postare alcune foto di me con i prodotti che Milaner proponeva e subito ho iniziato a notare un certo interesse da parte del popolo di Instagram.
Poi, dopo il Covid, si sono spalancati nuovi sbocchi professionali e è nata la tua scelta di “re-inventarti”…
A quel punto, il mio primo pensiero è andato a Instagram. Ho contattato quindi un fotografo professionista di Milano, Norman Rinaldi, lo stesso con cui ancora oggi scatto, e ho iniziato a fotografare i prodotti delle aziende con cui avevo mantenuto dei buoni rapporti. Da cosa nasce cosa e la mia pagina di Instagram, ha iniziato a crescere sempre di più. Ho intuito che forse quella sarebbe stata la mia nuova strada! Oggi il mio Instagram è cresciuto molto e mi ha portata a conoscere nuove persone, fare viaggi e intraprendere nuove collaborazioni lavorative.
Sui social hai scelto di mostrare anche una parte di te.
Cerco anche di far conoscere un po’ di me stessa, della mia vita, delle mie passioni e dei miei interessi, cercando però di mantenere la privacy in ambito familiare.
Quanto conta la cura dell’immagine femminile in questo percorso digitale?
La cura della mia immagine è fondamentale: sono sempre stata una donna attenta alla cura del proprio corpo, sia attraverso l’attività sportiva, sia attraverso la scelta dei prodotti e dei trattamenti per la mia skin
routine. Ho un’alimentazione sana, ma le diete non fanno per me! Se c’è un piacere a cui non vorrei mai dover rinunciare, quello è il cibo! Di conseguenza, l’’immagine di me che vorrei far trasparire è quella di una donna che si sente finalmente completa. L’età non si chiede, ma nel mio caso c’è un adorabile 4 iniziale, che mi definisce in tutto: come donna, mamma, moglie, amica e figlia! Sono molto orgogliosa della Serena che sono oggi e delle conquiste che ho raggiunto negli anni.
Non sei mai voluta entrare nel mondo dello spettacolo.
Il mondo dello spettacolo non mi appartiene, sono troppo timida per affrontarlo e ammiro le donne che non temono l’occhio della telecamera. Forse proprio per questo Instagram è diventato il mio rifugio: sicuramente c’è un lato esibizionista del mio carattere che su Instagram trova ampio sfogo. In quanto all’immagine… ho un mio stile, che credo sia ben evidente anche dal mio feed di Instagram e soprattutto, difficilmente rinuncio ai tacchi!
Manuele Pereira
CONTATTI SOCIAL
https://www.instagram.com/serena.spinucci
CREDITS FOTOGRAFICI
Ph. Norman Rinaldi