Eclettico, camaleontico, carismatico, contemporaneo. Harry Styles ex dei 1D, riunitisi per il funerale di un altro membro della band a loro molto caro: Liam Payne, ha vissuto molte vite. Nella musica, nello stile, nell’attitudine e anche nei messaggi che manda é cambiato tantissimo rispetto agli esordi in gruppo. Difatti, la sua è una di quelle storie che sembrano uscite dritte dalla sceneggiatura di un film. Uno di quei film che raccontano la scoperta, il percorso e l’ascesa di una delle popstar più conosciute e influenti del mondo. Far coincidere le proprie passioni con la realizzazione personale in campo lavorativo è sicuramente un desiderio di molti, se non di tutti. Quando poi le stesse sono strettamente legate alla cultura e all’arte, unite a carisma, fascino, bravura e caparbietà, allora veramente stiamo parlando di un artista che è un “diamante puro”. Lo stesso, sicuramente ha iniziato a brillare di luce propria quando dopo i 1D ha scelto la carriera da solista. Ebbene, sicuramente sarà stato questo il momento in cui tutto il suo potenziale e carisma é esploso per davvero. La musica, dallo stile pop e teen pop si è aperta ad elementi di soft rock, britpop e anche a influenze dal folk. Inoltre, negli anni non solo ha conservato il pubblico che aveva con la band, ma ne ha anche conquistato altro ancora. Sul palco canta, balla da solo, corre, parla e intrattiene. In una parola, è uno showman. Di quelli che ti trasmettono allegria e buoni sentimenti, mettendo al bando qualsiasi volgarità e banalità. Questo forse perché, come diceva il grande “Pirandello” : “Gli occhi sono lo specchio dell’anima… celali se non vuoi che ne scopra i segreti” e “H” attraverso quelli dei suoi fan, con la sua arte, non solo riesce a leggere tra le loro righe, ma anche a far vibrare le corde dell’anima. Ricco di colori e sfumature, è comparso anche in qualche film, da Dunkirk di Christopher Nolan a Don’t worry darling di Olivia Wilde, distopia in cui ha interpretato il ruolo di protagonista a fianco di altri nomi celebri, come gli attori Florence Pugh e Chris Pine. Ma tornando alla musica, i suoi concerti sono spettacoli particolarmente riusciti, capaci di trascinare e appassionare anche persone che non conoscono bene la sua discografia: l’energia di Styles, che sul palco corre, salta, balla e si ferma a chiacchierare con il pubblico tra una canzone e l’altra, è considerata dagli appassionati una delle sue più grandi qualità. Spesso, queste chiacchierate finiscono per diventare momenti importanti per i suoi fan: è successo varie volte che persone presenti ai suoi concerti gli avessero chiesto una mano a dire ai loro genitori di essere gay o di confessare il proprio amore a qualcuno. Ma non solo questo, l’artista in maniera magistrale sottolinea l’importanza di non aver mai paura di essere se stessi. Chi lo sa, forse, oltre che per il talento musicale e da performer, a molti piace proprio perché trasmette quell’idea che puoi essere chi vuoi, se davvero lo vuoi.
Clementina Leone
