In fondo e ancora, cosa è un artista se non anche un costruttore? È colui che partorisce un’idea che, inedita o meno, si tramuterà in qualcosa che non c’è. Puff! C’è un prima e un dopo la realizzazione di un’opera, la realtà si muta per sempre. È, perciò, grande responsabilità per chi crea e, quindi, costruisce. Modificare la realtà aggiungendo novità di creazione positiva, significativa, possibilmente elevatrice di animi, ragionamenti e pensieri. Il costruttore deve saper erigere un’opera ma deve anche saperne gestire le conseguenze perché ciò che ha fatto sortirà comunque effetti in chi osserverà quella nuova costruzione. È si, proprio una questione di responsabilità. Evviva i costruttori di bellezza neonata, di realtà percepita e ristilizzata. Evviva i costruttori di opere che sappiano elevare l’animo di chi le fa e di chi le osserverà. Evviva l’arte e i suoi fabbricanti. Sta arrivando il tempo in cui la bellezza dovrà tornare a tirare su il mondo e nessuno dovrà tirarsi indietro ma tutti dovranno dare il contributo. L’ arte e i suoi costruttori, alla fine, sempre questo hanno fatto. Rendere il mondo un posto migliore. Auguri!
ROViRO’