Che fosse un Capodanno un po’ movimentato si era già capito, dopo il “dissing” Gualtieri -Tony Effe,ed il relativo abbandono per solidarietà di Mara Sattei e Mamohood.La questione è stata poi prontamente affrontata dal sindaco capitolino, arruolando una squadra di volti canori conosciuti,da Gabry Ponte ai culture club.Un’ operazione last minute realizzata con successo:70.000 persone presenti.Cinque ore di musica per un cast internazionale e nazionale di artisti.La serata è iniziata alle 20.45 con l’esibizione dei Takewondo e,a seguire,i Cosmonauti borghesi e gli Origami Smiles,in ricordo di Francesco Valdiserri.Alle 21.30 poi Andrea Rivera,cantante ed attore ospite della nota Orchestraccia,si è esibito con una canzone contro l’abbandono degli animali,e la loro adozione.
Alle 22 poi il Circo Massimo si è trasformato in un’enorme piazza folkloristica con La Notte della Taranta,e dalle 22.30 Franz Di Cioccio e la Pfm,Premiata Forneria Marconi,hanno ricordato il grandissimo Faber Fabrizio De André,oltre al loro brano”Impressioni di Settembre”.Il clou dopo le 23,con gli attesissimi Culture Club e Boy George e appunto alla consolle Gabry Ponte che ha fatto ballare la folla fino alle due di notte.Dimensione suono soft e Dimensione suono Roma hanno supportato un maxiconcerto di Capodanno,che sarà difficile da dimenticare.
Sara Nicoletti